Wellcraft 435, il test del cruiser di 13 metri possente e gentile
Il Wellcraft 435 è una barca di 13 metri capace di sprigionare tutta la potenza dei 1.050 cv di cui può disporre, ma che sa essere anche una comoda e gentile barca da crociera.
Nell’anno del 140esimo anniversario del gruppo Beneteau, Wellcraft cambia direzione. Dopo le barche sportive e iconiche dei tipici film americani, è arrivato il momento di dare il benvenuto al lussuoso Wellcraft 435, un 13 metri elegante e comodo che sembra la versione XL del pilothouse 355 presentato due anni fa. Ma andiamo con ordine.
Sul bracket di poppa il nostro Wellcraft mostra la tripla motorizzazione Mercury da 350 cavalli V10, che è la potenza massima installabile; ai lati due plancette, forse un po' risicate per le dimensioni complessive della barca, ma non preoccupatevi, se volete vivere il mare alla fonda è sufficiente premere un interruttore, che permette di abbattere entrambe le murate e guadagnare tantissimo spazio con due terrazze aggiuntive sul mare.
Wellcraft 435 - le prestazioni
Accendere la tripla Mercury con l’opzione “Sport Exhaust” posizionata su On fa sempre un certo effetto con il rombo che li contraddistingue.
L'uscita dal porto è davvero molto semplice, grazie al joystick combinato con l’elica di prua che fa letteralmente traslare l’imbarcazione ormeggiata all’inglese e ci avviamo verso il mare aperto al minimo della velocità con l'invertitore ingranato a 2,7 nodi a 650 rpm.
Il dislocamento di 10.491 kg, oltre ai 1.150 litri di carburante, non rendono il Wellcraft 435 un vero e proprio “peso piuma”, ma la forza dei V10 ne permette l’ingresso in planata a 3000 giri a una velocità di 11,6 nodi.
Forza che inevitabilmente va “nutrita”, e i consumi a questa andatura sfiorano gli 8 litri/miglio! In questo range la prua si solleva diminuendo la visibilità, ma salendo di giri però lo scafo si distende e inizia ad entrare nel range di crociera diminuendo il consumo complessivo di un litro per ogni miglio percorso.
Tradotto in numeri il consumo medio resta invariato tra i 4000 giri a 21,7 nodi (155 litri/ora), 4500 a 27 nodi (190 litri) e 5000 giri a 31,1 nodi (214 litri).
La navigazione è estremamente confortevole, l’impatto sull’onda è ben ammortizzato e grazie alla cabina chiusa il rombo dei motori è ridotto a un sibilo e non c’ è nessun problema di vento frontale, rendendo la barca perfetta per una navigazione 4 stagioni.
Gli interceptor Zipwake e l’Active Trim di Mercury settato al livello 2 aiutano a compensare ogni equilibrio a bordo, il che sigifica che l’unico pensiero del comandante è quello di gestire la potenza e la direzione giusta con cui fendere le onde.
Onde che non impensieriscono mai la carena per l’intera durata del test lasciando la coperta sempre asciutta, anche nelle manovre più azzardate come una rotazione a 360 gradi con un raggio strettissimo.
Ciò che si può apprezzare di questa combinazione è la gestione della potenza da parte dei motori, che sembrano non essere mai in difficoltà a qualsiasi andatura e sono sempre reattivi per cambiare passo.
Affondando manetta del tutto si toccano i 41,2 nodi a 6250 giri con un consumo complessivo di 351 litri orari.
Il Wellcraft 435 risulta così una barca versatile, capace di offrire spazi e comfort in una navigazione tranquilla, come ci si aspetterebbe da un 43 piedi, ma al tempo stesso capace di essere divertente e sportiva, tirando fuori il carattere tipico di un Wellcraft, che può essere apprezzato soprattutto da chi non bada troppo ai consumi.
Wellcraft 435 - Il ponte di coperta
Il pozzetto è molto ricco di arredi, a testimonianza della sua vocazione crocieristica, al di là di come si voglia sfruttare la sua capacità di correre in velocità su mare.
La possibilità di abbattere le murate estende ulteriormente le potenzialità di sfruttamento dell'area di poppa, che si completa con un divano a L con lo schienale fisso e il tavolo centrale a formare una dinette esterna. In più viene fornito un pouf, che si può posizionare liberamente sulla coperta e che serve anche per formare un’ulteriore prendisole, posizionandolo come un ponte tra il divano e la poltrona vista motori.
Non manca un mobile con grill, installato praticamente in continuità con tutto il vano cucina interno, grazie alla finestra sollevabile con attuatore dedicato.
Entrando si avverte il cambio di superficie sotto i piedi, dal teak sintetico si passa alla moquette in un ambiente illuminato dalla luce esterna a 360 gradi grazie alle ampie vetrate.
Abbiamo già accennato alla cucina sulla sinistra, con piano cottura a induzione, lavello, forno, frigorifero e una grande superficie di appoggio, ovviamente con piccolo rinforzo per evitare che gli oggetti possano cadere.
Sulla destra invece c’è il salottino interno con divano lineare e tavolo ribaltabile, con la possibilità di ottenere un ulteriore posto a sedere ricavato a scorrimento dalla postazione di guida. Ovviamente è possibile avere l’aria condizionata con bocchette ottenute all’interno del montante sinistro di destra della cabina.
La zona di comando vede un divanetto biposto con schienale fisso e bolster separati, con la plancia che è corredata di tutta l’elettronica necessaria alla navigazione e al controllo motore. Non manca la domotica con l’interfaccia dedicata Wellcraft, oltre ai comandi direttamente sulla ruota del timone e il comodissimo joystick fornito con i motori Mercury, che permette di agevolare le manovre semplicemente indicando in che direzione far muovere o ruotare la barca.
Sulla sinistra c’è un ulteriore posto a sedere per un ospite fronte marcia, ed è possibile anche spostarsi rapidamente dalla postazione di guida al passavanti grazie alla finestra con apertura scorrevole che consente un rapido movimento all’esterno e intervenire in caso di manovra.
I passavanti sono asimmetrici con preferenza di agevolazione dei movimenti sulla murata di dritta, ma su entrambi i lati c’è un’ampia battagliola a dare protezione e consentire anche alle persone più inesperte di muoversi a bordo in totale sicurezza.
Il camminamento prosegue ininterrottamente anche a prua, creando un corridoio di separazione fra il prendisole (davvero grande) e la seduta incastonata nel triangolo prodiero, sotto cui c'è il gavone con verricello e ancora. C'è anche la possibilità di montare un tavolino per avere un’area living di prua, che può essere ombreggiato da una tenda araba fissata sugli appositi paletti.
Wellcraft 435 - il ponte sottocoperta
Entrando sottocoperta si trova un primo disimpegno, dal quale ci si può muovere nelle varie zone interne, dove sono previste due cabine e due bagni.
A prua c'è la cabina armatoriale con letto matrimoniale e bagno dedicato con cabina doccia, sulla sinistra il bagno per gli ospiti mentre verso poppa sulla dritta si entra nella cabina ospiti con letto matrimoniale e divano lungo la murata, che è posizionata sotto al pozzetto, ma rimane tranquillamente utilizzabile grazie al piano di calpestio ulteriormente ribassato.
In tutti gli ambienti interni la luminosità è offerta dalle ampie vetrate, mentre al ricircolo dell’aria provvedono gli oblò oltre alla già menzionata aria condizionata.
Leggi anche: Wellcraft 355: velocità e avventura per un open fuoribordo di 11 metri
I numeri del Wellcraft 435
Scheda tecnica
Lunghezza f.t. | 13,40 m |
Lunghezza scafo | 11,95 m |
Larghezza | 3,80 m |
Immersione | 1,20 m |
Dislocamento con 3 fuoribordo da 350 cv | 10.491 kg |
Serbatoio carburante | 1.287 m |
Serbatoio acqua | 250 l |
Motori in prova | 3x350 cv V10 |
Massima potenza installabile | 1.050 cv |
Cabine | 2 |
I dati della prova
Giri/Minuto | Velocità (nodi) | Consuni (litri/ora) |
650 | 2,8 | 11,9 |
1.000 | 4,8 | 19,8 |
1.500 | 7,2 | 29,1 |
2.000 | 8,2 | 51,3 |
2.500 | 10,1 | 62 |
3.000 | 11,6 | 91 |
3.500 | 15,1 | 113 |
4.000 | 21,7 | 155 |
4.500 | 27 | 190 |
5.000 | 31,1 | 214 |
5.500 | 35 | 283 |
6.000 | 38,9 | 305 |
6.250 | 41,2 | 351 |
Clicca ed entra nel sito ufficiale di Wellcraft (sito in inglese)