Volvo Penta e Beneteau sviluppano un motore ibrido con l’aiuto diretto dei clienti
Svedesi (Volvo Penta) e francesi (Gruppo Beneteau) insieme per collaborare in un nuovo (e ulteriore) progetto green, che vede la creazione di un concept di una nuova barca da diporto dal cuore ibrido, ma questa volta il test team sarà composto anche da clienti, rivenditori e media: ecco come funziona.
L’elettrificazione ha assunto un ruolo chiave nello sviluppo della nautica del futuro e sempre più grandi costruttori stanno investendo in soluzioni che rispettino il più possibile l’ambiente.
Volvo Penta e il Gruppo Beneteau si sono uniti per sviluppare un concept ibrido per il diporto, che ha già lo scorso anno ha percorso le prime miglia.
In realtà, infatti, il progetto è partito puntando alle applicazioni marine commerciali, ma il successo che ha raggiunto fin dalla prima messa in acqua, ha fatto sì che le attenzioni si rivolgessero anche alla navigazione da diporto. Da qui, lo sviluppo di un nuovo concept.
Volvo Penta e Beneteau insieme agli utilizzatori per un prodotto più competitivo e completo
Per centrare l’obiettivo e per offrire un prodotto molto competitivo fin dal lancio, i due brand si sono lanciati in un’avventura mai affrontata prima: chiedere il contributo di clienti, media e rivenditori, che potranno testare in prima persona il prototipo elettrificato.
Con quale criterio saranno selezionati non è ancora dato sapere, ma comunque non capita spesso che, in fase di sviluppo, un cantiere apra le porte a operatori esterni, come i futuri clienti, per sviluppare una nuova imbarcazione.
Però, visto il grande impegno in termini di ore di lavoro e sviluppo, Volvo Penta e il Gruppo Beneteau non intendono sbagliare. E qual è il miglior modo per dar vita a un prodotto vincente se non ricevere il feedback diretto di chi è interessato all’acquisto?
Per questo motivo, i due marchi si sono uniti per coinvolgere l’utenza finale, che avrà il compito e l’onere di collaborare attivamente allo sviluppo del concept e fornire un feedback sull'esperienza di navigazione, sul design della barca e sull’utilizzo dei sofisticati sistemi ibridi.
Nel corso di questa iniziativa, i partecipanti potranno trascorrere il loro tempo in acqua per valutare e dare un’accurata opinione legata alle proprie esigenze in termini di automazione, connettività e tutto quello che concerne la vita in mare.
Volvo Penta non ha ancora dichiarato come e in quale modo saranno selezionati i diportisti da coinvolgere nel test team.
Nel frattempo ci stiamo informando, ma intanto possiamo immaginare che, con buona probabilità, sarà Beneteau ad attingere dal suo parco clienti mondiale, che è talmente vasto da non far mancare sicuramente una selezione totalmente coerente con il progetto.
Dalla nautica commerciale al diporto con un'imbarcazione da crociera e motori entrofuoribordo
A differenza del precedente prototipo, che è basato su un Marell M15 per trasporto turisti, il nuovo concept sfrutta la stessa unità ibrida-elettrica Volvo Penta D4-320 DPI Aquamatic, che però è stata montata su un modello Jeanneau NC 37.
Il quasi 12 metri del cantiere francese è il perfetto esempio di imbarcazione adatta alla vita di mare su uno o più giorni, ideale quindi per mettere alla prova le prestazioni a tutta manetta, ma anche gli spostamenti a basse velocità, l’efficacia in manovra e, non certo ultima, l’efficienza dei servizi di bordo legata al sistema ibrido sperimentale.
Questo nuovo prototipo è stato anche equipaggiato con funzionalità aggiornate e adattate al powertrain elettrico, come il joystick e il sistema di posizionamento dinamico.
"Imparare facendo": una fase di sviluppo cruciale per il futuro di una nautica più pulita
Come affermato da Johan Inden, Presidente della divisione Marine Business di Volvo Penta, una delle filosofie fondamentali del costruttore svedese è “imparare facendo”, concetto fondamentale per questo nuovo progetto, che apre le porte a un test team ancora più ampio: “Il feedback che riceveremo durante questo sviluppo sarà incorporato nel nostro processo di sviluppo in corso. Eseguendo test insieme ai clienti, accelereremo la trasformazione della nautica e garantiremo che i nostri prodotti finiti siano pronti per il mercato”.
Continua il discorso Erik Stromberg, Vice Presidente del Power and Motor Yacht Products, Groupe Beneteau: “Il nostro obiettivo è sempre quello di migliorare l'esperienza dell'utente e questa demo ci offre la possibilità di dare forma a una nuova esperienza direttamente con clienti e rivenditori. Vediamo la propulsione ibrida come una delle chiavi per sbloccare nuovi modi di godersi l'acqua”.