Tutto sul Salone Nautico di Genova 2018 in programma dal 20 al 25 settembre
Una volta chiusi i battenti del Cannes Yachting Festival si aprono quelli della 58° edizione del Salone Nautico di Genova 2018, dal 20 al 25 settembre. E la festa continua.
Proprio di festa si può parlare, perché il mercato italiano cresce e con lui anche il Salone Nautico di Genova 2018 in un clima di ottimismo, che però non vuole mettere in secondo piano il ricordo della tremenda sciagura che ha segnato la città di Genova, con il crollo del ponte Morandi e le sue 43 vittime, ma anzi, poiché è il primo evento mondiale che si tiene in città dopo la disgrazia, si è assunto il compito di riportare un’attenzione più rasserenante sulla città.
Anche in Italia, la voglia di comprare barche, accessori, motori e tutto ciò che ruota intorno all’andar per mare ha superato “l’austerity” imposta dalla crisi e di questo se ne sono accorti pure diversi player stranieri, che tornano a esporre al Salone Nautico con molte aspettative.
I numeri diramati da Ucina Confindustria Nautica, del resto, parlano di una crescita del 15,4% del mercato interno e una previsione di crescita a doppia cifra del fatturato complessivo dell’industria nautica italiana rispetto all’anno precedente. La crescita viene confermata anche dall’incrocio di questi dati con quelli dell’Assilea, l’Associazione Italiana Leasing, che parla di un aumento del 58% dei contratti di leasing stipulati in Italia nel 2017 e +29% nei primi cinque mesi del 2018.
Un quadro, questo, che riporta nel nostro Paese l’attenzione non solo dei diportisti nazionali, ma anche di quelli stranieri, e il Salone Nautico di Genova 2018 si è reso pronto ad accogliere tutti in una kermesse molto più ampia e organizzata in un layout, che poco cambia nella sua globalità rispetto agli anni precedenti, ma che presenta invece diverse novità nei dettagli.
Cominciamo a vedere l’espansione del Salone Nautico di Genova 2018. Gli espositori sono 948 (il 7% in più) con 62 partecipazioni in più, di cui 36 arrivano dall’estero. Naturalmente aumentano anche le barche esposte: ce ne sono 46 in più, che si aggiungono alle 1.100 dichiarate da Ucina nell’edizione precedente.
Al Salone Nautico di Genova 2018 guardano con maggiore interesse anche i produttori di motori entrobordo, che registrano +13% di crescita nell’esposizione, così come, con una percentuale più ampia, il 23%, i produttori di fuoribordo.
Il layout nella sua globalità non presenta sostanziali cambiamenti, come si vede da questi rendering. Le due darsene e il padiglione B sono le sedi d’esposizione di barche, gommoni, motori fuoribordo e accessori, mentre il Power Village è teatro dei motori entrobordo e grande impiantistica. Ci sono però nuovi dettagli e proprio attorno al Power Village e all’adiacente area dei superyacht si nota il più evidente, perché il percorso che conduce verso questa zona è disseminato da zone verdi in un mix fra strutture espositive e natura viva.
Un’altra novità riguarda la Vip Lounge, che viene realizzata in un format progettato per favorire l’interscambio fra player e ospiti di tutte le nazioni in un ambiente raffinato, ma informale, ricco di eventi e performance artistiche.
La programmazione, dalla colazione all’aperitivo serale, viene dedicata a partner, cantieri e brand del lusso made in Italy, dal design alla moda alla progettazione del verde, con presentazioni delle aziende e live performance. Partner della Vip Lounge: Circle Dynamic Luxury Magazine, Marchesi Antinori, Gaggenau, Cortese – Premium Soft Drink, Fondazione Lucia Matalon, Omlog, Giorgetti, Sandrini, Vesoi.
Il Salone Nautico di Genova 2018 è aperto da giovedì 20 a martedì 25 settembre dalle 10.00 alle 18.30.
Costo del biglietto: 15 euro l’intero, 13 euro il ridotto. I biglietti sono disponibili anche in prevendita online a questo link; attenzione però, perché in questo caso c’è un aumento di 45 centesimi, che sono i diritti di prevendita.Biglietto omaggio per tutti i ragazzi nati dopo il primo gennaio 2005, solo se accompagnati da un adulto. L’ingresso è gratuito anche per gli accompagnatori di persone disabili se impossibilitate a entrare autonomamente.
Viabilità: la triste vicenda del ponte Morandi non ha portato a nessuna modifica della usuale viabilità che conduce alla fiera dalle diverse direzioni di provenienza.