Il Boot Düsseldorf si è chiuso con grandi numeri e tante nuove barche
Il Boot Düsseldorf si è chiuso dopo una nove giorni animata da numeri impressionanti per una fiera nautica che si tiene in pieno inverno in una città del nord della Germania: 240.200 visitatori provenienti da 60 nazioni che si sono aggirati nei 1.741 stand dislocati in 17 padiglioni (fonte sito ufficiale www.boot.de).
Numeri impressionanti, ma soprattutto confortanti nel rilevare che le potenzialità di attrazione delle fiere superano le questioni scenografiche dettate dalla ricerca di location più o meno esclusive o per forza in water front marini. La scelta di Düsseldorf, infatti, è più votata al favorevole posizionamento geografico, che è a metà fra il sud e il nord Europa, quindi a un’ora e mezza (o poco più) di volo dai maggiori Paesi eruopei, ed è servita da un grande aeroporto di snodo internazionale e intercontinentale.
Ma a vantaggio del Boot gioca anche il fatto che è una fiera che comprende tutto, ma proprio tutto ciò che riguarda l’acqua per il tempo libero con interi padiglioni dedicati a ogni merceologia: dal quello per gli sport acquatici a quello per il diving e la pesca subacquea, dal padiglione del noleggio e turismo nautico a quello dedicato all’arte a tema marino, oltre ovviamente a tutti i padiglioni dedicati alle barche e agli accessori nautici.
Probabilmente questo orientamento lo prenderà anche il Salone di Genova. Proprio a Düsseldorf, infatti, l’Ucina ha presentato il progetto della 55° edizione, che prevede un ampliamento ad altri settori merceologici legati alla vita in mare, come appunto gli sport da tavola, subacquea ecc. Ecco, sullo stesso esempio della fiera di Düsseldorf, visto che la società organizzatrice del Salone Nautico di Genova è partecipata solo dall’Ucina e dunque non ha vincoli con l’ente fiera di Genova, si potrebbe pensare di trasferire la fiera in una città meno marina, ma più strategica ai fini geografici. Penso alla struttura della Fiera Milano a Rho, che oltre a essere ultramoderna, è anche direttamente collegata dalla metropolitana e della ferrovia con la possibilità di far effettuare fermate dai treni ad alta velocità nei periodi delle manifestazioni; inoltre è a breve distanza dagli aeroporti di Malpensa e Orio al Serio, cosa che permette anche a chi arriva dall’estero di visitare la fiera in giornata.
Ma del Salone Nautico continueremo a parlarne man mano che dall’Ucina ci faranno sapere gli sviluppi. Intanto, altrettanto ricca al Boot di Düsseldorf è stata la presentazione di nuove barche, di cui qui vi do una breve carrellata, ma nelle prossime news che rilasceremo in questi giorni vi presenteremo più nel dettaglio.
Absolute Navetta 50
Bavaria Powercat 40
Bavaria Sport 450
Dominator 26 Ilumen
Fjord 48 Open
Sanlorenzo SL76 (Progetto che vedrà la luce nel 2016)
Sanlorenzo SL86 (Progetto in fase di realizzazione)
Sealine C330
Sunseeker Predator 57
Mercury SeaPro 75 - 90 - 115 - 150 cv