Ecco i nuovi Sanlorenzo SD96 e SL96 Asymmetric firmati da Zuccon International Project
Zuccon International Project ha presentato i progetti di due nuovi yacht: Sanlorenzo SD96, nuovo entry-level della linea SD e Sanlorenzo SL96 Asymmetric.
La collaborazione tra Sanlorenzo e lo studio romano guidato da Martina e Bernardo Zuccon lancia due proposte inedite, frutto dell’attenzione verso nuovi scenari di vivibilità a bordo.
Sanlorenzo SD96
Le linee esterne sono state progettate da Bernardo Zuccon (nella foto) e gli interni da Patricia Urquiola. Il Sanlorenzo SD96 è l’entry level della linea di yacht semidislocanti SD, ispirati ai transatlantici degli anni Trenta di cui ripropongono quel concetto di eleganza.
“Il mondo delle navette è affascinante - ha dichiarato Bernardo Zuccon -, romantico quanto complesso perché legato a un uomo che sceglie di vivere a lungo il mare. Ho lavorato su questo aspetto, consapevole del fatto che c’è un’importante eredità da rispettare che deve essere il motore principale per definire cosa accadrà nel futuro. In questo progetto ci sono ambienti che cambiano e si adattano alle diverse necessità quotidiane. L’imbarcazione, chiusa quando deve affrontare il mare, una volta alla fonda si apre per offrire all’armatore la possibilità di ottimizzare la qualità della vita di bordo. Questo lavoro è stato portato avanti senza perdere mai di vista due aspetti determinanti: l’equilibrio volumetrico dei segni, che contribuiscono ad armonizzarne le proporzioni, e il rispetto dell’immagine del marchio, così radicata, indispensabile e solida”.
Il “chi è” di Zuccon International Project
Sanlorenzo SL96 Asymmetric
Anche per questo yacht Bernardo Zuccon firma le linee esterne e il layout, mentre gli interni sono a cura di Laura Sessa. Un progetto che consolida il percorso avviato lo scorso anno con la presentazione del primo yacht asimmetrico, l’SL102, che mette in luce la capacità del cantiere di lavorare sul concetto di spazio reinterpretandolo attraverso nuovi punti di vista che aprono a diverse modalità di fruizione. Sul Sanlorenzo SL96 Asymmetric permane il passavanti di dritta ma scompare quello sul lato di sinistra perché portato sul tetto della sovrastruttura per recuperare un’ampia superficie a favore degli ambienti interni e offrire così maggiore spazio, luminosità, relax e una migliore flessibilità d’uso.
Guarda qui la presentazione del Sanlorenzo SL102
Il concept dell’asimmetria è il risultato dell’incontro tra creatività differenti. L’idea originaria di Chris Bangle, il geniale car designer, è stata sviluppata da Bernardo Zuccon insieme ai tecnici e designer del cantiere. “Ogni progetto nasce sempre dalla condivisione di un’idea che sia sintesi tra la sensibilità del progettista e i desideri del committente - ha commentato Bernardo Zuccon -. In questo caso l’input è stato continuare il percorso progettuale iniziato con l’esperienza dell’SL102 ponendosi come obiettivo la conservazione di certi stilemi, ma rielaborandoli per conferire al nuovo percorso quell’identità necessaria a dare forza e credibilità alle scelte di gamma. L’obiettivo era dunque consolidare un’idea, arricchire di nuovi contenuti l’iter del progetto, forti di un’esperienza già vissuta. Questo yacht è la conferma di una scelta compiuta quando l’asimmetria ha permesso di riscrivere i convenzionali equilibri di bordo offrendo volumi finora destinati ad altre funzionalità e soprattutto creando nuovi scenari di vita, nuovi punti di vista in grado di favorire quel legame visivo, fisico ed emozionale che esiste tra l’uomo e il mare”.
