Ranieri International e la nautica alla portata di tutti al NavigaMi

Categorie: Barche e Yacht
10 Maggio 2016
Ranieri International e la nautica alla portata di tutti al NavigaMi

Partono anche dalle più belle zone del Sud Italia per andare a Milano e partecipare al NavigaMi con le loro barche.

Il cantiere calabrese Ranieri International sarà infatti fra gli espositori della grande manifestazione che ha il pregio di non aspettare che siano i visitatori ad andare al mare a respirare aria di nautica, ma sarà la fiera stessa ad andare in città dai visitatori per farli salire a bordo di barche e gommoni e coinvolgerli in modo partecipativo al mondo nautico con tutta una serie di attività.

E proprio di barche e gommoni si tratta quando si parla di Ranieri International, che al NavigaMi, con il supporto del suo concessionario Nautica Tenani, metterà in mostra due modelli in vetroresina e un battello pneumatico, tutti molto interessanti e attrattivi anche per i neofiti. In particolare sono l’open Voyager 18 S, che fa parte della linea Open, la pilotina CLF 19, della gamma Sport Fishing, e il gommone Cayman 21 Sport.

Vediamoli allora nel dettaglio.

Voyager 18 S

Voyager 18 S

Cinque metri e trenta di lunghezza per due e venti di larghezza con un motore di potenza fino a 115 cavalli, ma va già molto bene anche con un 40 cavalli per poterla condurre senza patente. Ecco la carta di identità di questa barca che è fra i primi modelli di accesso della linea Open, insomma è proprio una barca per tutti, ed è anche carrellabile. Navigare a bordo del Voyager 18 S con la famiglia o un gruppetto di amici significa potersi sdraiare sul prendisole di prua oppure accomodarsi sul divano in pozzetto. Anche il pilota dispone di un divano a due posti. E per i tuffi in mare, a sinistra del pozzetto c’è un accesso dedicato con apertura nello specchio di poppa e scaletta di risalita sulla sezione di plancetta accanto al fuoribordo.

CLF 19

CLF 19

Gli amici della pesca sportiva, al NavigaMi potranno apprezzare questa pilotina di 5,65 metri di lunghezza per 2,20 di larghezza. Ma questa barca può attirare anche chi si approccia per la prima volta alla nautica e si lascia sedurre dall’idea di avere una cabinetta con due posti letto in cui trascorrere anche la notte. Fra l’altro, la tuga con porta di chiusura a poppa rende la CLF 19 ideale anche per navigare lungo costa o in acque interne in giornate senza sole o temperature estive. La conformazione walkaround del pozzetto è utile per le attività della pesca, così come lo è il pozzetto libero da ingombri, senza tuttavia sacrificare un posto dove accomodarsi, che è offerto dal divano poppiero. Tutte caratteristiche che possono essere d’attrazione anche per i neofiti che magari, pur non avendo ancora il “piede marino”, potranno muoversi a bordo con maggiore disinvoltura. Anche qui c’è l’apertura a poppa per accedere alla zona bagno con scaletta di risalita. La CLF 19 è pure dotata della carena brevettata con redan HIS (ecco cos’è) e il range di potenza del motore va da 40 a 140 cavalli.

Cayman 21 Sport

Cayman 21 Sport

Più lungo delle due barche esposte al NavigaMi, ma sempre fra i primi modelli di accesso alla serie dei gommoni di Ranieri International, è il Cayman 21 Sport, che misura 6,45x2,55 m. Qui ci vuole dunque un po’ più di potenza e il range va da 70 a 175 cavalli. Questo gommone offre un ampio prendisole prodiero, ulteriormente estensibile fino alla consolle di comando. Questa è in posizione centrale, così da lasciare liberi i due passaggi laterali per muoversi tranquillamente da prua a poppa. In pozzetto si trova un divano fronteggiato da un mobile grill che presenta l’intelligente soluzione di un piano abbattibile da estrarre all’occorrenza quando serve un tavolo o un piano di lavoro, magari anche per la preparazione delle esche se si vuole pescare.

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Claudio Russo

Inizia nella nautica, che poi lascia per fare esperienze in vari altri settori della comunicazione. Diventa giornalista e passa nella sfera dello sport, dove ha partecipato anche alla realizzazione di alcuni fra i primi siti d'informazione in ambito calcistico e delle Olimpiadi di Sydney 2000. Nel 2002 torna nella nautica come caporedattore di un mensile fino alla nuova sfida raccolta nel 2013 con BoatMag.
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