Pirelli PZero 1400 Sport con Mercury Verado e joystick: the “Joy Tender”
14 metri facili da gestire come un piccolo tender. Del resto il Pirelli PZero 1400 Sport a dispetto della sua lunghezza è soprattutto pensato per essere un tender di grandi yacht e con il joystick Mercury è tutto più facile
Passare dai 50 nodi a una docile manovra in porto è possibile anche se a poppa troneggiano tre possenti fuoribordo. Tutto merito del joystick che Mercury ha sviluppato anche per i suoi motori sull’esperienza, e anche la tecnologia, maturata con Axius e Zeus che da anni equipaggiano le barche con entrobordo e piedi poppieri “made in Usa”. Una tecnologia collaudata che sono curioso di provare: per questo sono venuto nella splendida cornice di Porto Cervo per questa anteprima, senza però disdegnare una bella cavalcata sul mare di Sardegna con questo maxigommone.
La prova
È la prima del joystick per fuoribordo Mercury e quindi merita particolare attenzione il suo funzionamento. Anche se ci mettiamo in una posizione un po’ ridossata, l’agitato mare sardo non aiuta la regolarità della manovra, ma i tre motori si muovono all’unisono sotto il comando del piccolo pomello e tutto diventa semplice. Con l’ancora elettronica non c’è verso di spostare il Pirelli, che invece si muove tranquillo in ogni direzione quando il comando lo attiva. Fa un po’ impressione vedere i tre grandi Verado asimmetrici tra loro, ma è il risultato quello che conta e il P1400 si muove docilmente in tutte le direzioni che gli chiediamo.
In compenso come decidiamo di verificare le velocità, il mare agitato non sembra impensierire minimamente il Pirelli PZero che non ha difficoltà a raggiungere e superare i 50 nodi. Si deve lavorare un po’ con i trim per raggiungere i 6300 giri che con le tre eliche Revolution 4 da 21” (due destre e una sinistra) garantiscono appunto la velocità di 51 nodi. Dimenticavo, bisogna avere anche la possibilità di far fronte a un consumo di 340 l/h per “sfamare” i tre Verado. Non è però il caso di spaventarsi: il dato della planata minima è più “umano”, con 70 l/h si può viaggiare a 2800 giri e 16 nodi. Anche se non è nello spirito del P1400 Sport l’accontentarsi, meglio propendere per una velocità di crociera che possiamo individuare attorno ai 30 nodi che si raggiungono a circa 4000 giri cavandosela con 130 l/h. Qualche perplessità per il tempo di planata piuttosto lungo (oltre 6 secondi), ma una volta decollati la sensazione è di grande potenza, accompagnata però dalla netta percezione di navigare con ampi margini di sicurezza. Anche le virate a oltre 40 nodi sono affrontate con decisione, complice un timone molto sensibile, al limite del troppo leggero, che permette di cambiare bordo in un attimo. Affrontare le onde coricati sul fianco non è esente da qualche botta di troppo che ci può comunque stare. Mi lascia perplesso invece il parabrezza che è poco protettivo per i due posti ai lati del driver, strapazzati dal vento soprattutto quando la velocità si fa più sostenuta. Poi, ma forse è colpa della mia altezza non certo da pivot, la visibilità quando si è al timone è un po’ limitata immediatamente a prua, ma è un difetto del tutto veniale in una barca che invece ha ben altri numeri per stupire.
La coperta
Con 14 metri tutti aperti a disposizione, viene da pensare che sia quasi difficile riempirli con un po’ di raziocinio. Invece la divisione degli ambienti e le possibilità di scelta offerte dal Pirelli piacciono subito per l’originalità delle soluzioni e la qualità delle finiture. Caratteristico l’hardtop centrale che protegge la consolle e si prolunga sul mobile che ci si aspetterebbe nascondere la cucina, invece offre solo lavello, ghiacciaia e frigorifero. Così pure, fedele alla denominazione Sport, sotto il tambuccio che si apre di fianco alla plancia, si trova solo il locale toilette, ben dimensionato però anche per una doccia. Sia a poppa sia a prua il grande spazio disponibile è utilizzato per creare due dinette con divani ai lati e quindi il prendisole.
A prua estrema c’è lo spazio per un puntale di vetroresina rifinito con il caratteristico passante di gomma disegnato come un battistrada di pneumatico che facilita la discesa a terra negli attracchi di prua, ma può diventate anche un bel trampolino per entrare in acqua, inoltre assolve il compito di nascondere il verricello dell’ancora. Sotto il prendisole si apre un grande gavone con il portellone a comando elettroidraulico, ideale per la zattera e altre dotazioni.
Layout molto simile anche a poppa, con i primi due divani che consentono l’allestimento di una dinette (anche se sul modello in prova non c’erano i tavoli) per poi arrivare al solarium diviso in due sezioni, con un passaggio al centro per accedere alle plancette ai lati dei tre fuoribordo, per la verità un po’ sacrificate. Un appunto anche al grande gavone di poppa, orfano degli entrobordo: il cantiere progetta di trasformarlo in locale marinaio ma in generale un suo più razionale utilizzo è indispensabile. È però il difetto comune a molte barche, e non sono poche di questi tempi, allestite in origine con entrobordo e poi trasformate anche per i fuoribordo.
Scheda tecnica
Lunghezza fuori tutto ………… m 13,70
Larghezza ……………............…. m 3,64
Diametro tubolari …………….. m 0,50
Compartimenti d’aria …………. 6
Dislocamento a secco …………. kg 6400 (versione efb)
Motorizzazione ………………… cv 3x300
Serbatoi carburante ………….. l 880
Serbatoi acqua ……………….. l 200
Portata persone ………………. 12
Dotazioni standard
Attuatori elettrici per portello sala macchine e gavone primo prendisole a prua - Bussola - Power dock, battery charger, power cord - Centralina elettronica di controllo utenze - Doccia a poppa con miscelatore - Hard top - Luci di calpestio pozzetto e luci di via - Meccanismo di guida inclinata - Mobile bar con frigorifero, ghiacciaia non motorizzata e lavandino - Pompe di sentina - Presa 12 V - Rivestimento in teak - Salpa ancora con comando remoto, contacatena e ancora - Sedute di guida regolabili elettricamente - Staccabatterie - Tavolini pozzetto completi di piedi e supporti - Tenda parasole smontabile con pali in carbonio (poppa) - Tromba - Plancia di poppa con scaletta di risalita a scomparsa - Timoneria idraulica - Bracket con scaletta di risalita a scomparsa.
Optional
Impianto stereo, 4 altoparlanti, comando remoto in consolle, antenna- GPS Garmin 12 pollici, cartografia, ecoscandaglio, VHF - Cover set - Lighting set - Verniciatura hard top - Verniciatura scafo e coperta - Colorazione cuscinerie esterne - Colorazione tubolare.
Prestazioni
1000 giri ……. 5,2 nodi ……. 12 l/h ……. 66 db
1500 giri ……. 7,4 nodi ……. 23 l/h ……. 71 db
2000 giri ……. 9,5 nodi ……. 41 l/h ……. 76 db
2500 giri ……. 11,3 nodi ……. 66 l/h ……. 77 db
3000 giri ……. 18,5 nodi ……. 88 l/h ……. 78 db
3500 giri ……. 23,5 nodi ……. 109 l/h ……. 80 db
4000 giri ……. 31,5 nodi ……. 132 l/h ……. 82 db
4500 giri ……. 36,0 nodi ……. 170 l/h ……. 85 db
5000 giri ……. 42,1 nodi ……. 210 l/h ……. 86 db
5500 giri ……. 46,0 nodi ……. 226 l/h ……. 88 db
6300 giri ……. 51,0 nodi ……. 340 l/h ……. 91 db
Autonomia teorica in ore (con riserva 10%)
3000 giri ……. 9 ore 00’
4000 giri ……. 6 ore 00’
5000 giri ……. 3 ore 40’
Condizioni del test
Vento ……. 7 nodi
Mare ……. mosso
Temperatura aria ….............…. 18° C
Carburante nel serbatoio ……. l 400
Acqua nel serbatoio ….......…. l 180
Equipaggio imbarcato …....…. 4 persone
Pulizia carena ….................…. buona
Prezzi e motori
2x320 cv Mercruiser 377 MAG benz …………… euro 345.000
2x430 cv Mercruiser 8.2 MAG benz ……..…….. euro 385.000
2x350 cv Mercruiser QSD 4.2 S diesel ……….. euro 405.000
2x370 cv Mercruiser TDI DTS ……........………. euro 415.000
2x400 cv Volvo Penta D6 …..........................… euro 465.000
FB senza motori …………...........................……. euro 315.000
Prezzi Iva esclusa franco cantiere
Mercury Verado 300 cv …............…… euro 23.300 cad
Doppia installazione joystick ………… euro 15.800
Doppia installazione joystick ………… euro 19.800
Prezzi Iva e trasporto inclusi
Tecnorib Srl
Via Cadore 2, 20135 Milano
Tel. 02 72080357
www.tecnorib.it
Brunswick Marine Italia
Via Liguria 20, 20068 Peschiera Borromeo (MI)
Tel. 800-013695
www.brunswickmarineitalia.it