Come nasce un tender di alluminio Aermarine Alusmart
Aermarine Alusmart allarga l’offerta di tender con le carene di alluminio realizzate dalla Carpenteria Nautica Cancelli. Vediamo con quali tecnologie.
La famiglia cresce a sottolineare il successo del binomio gommone/alluminio. Un materiale che per garantire tutti i vantaggi che promette deve però essere trattato e lavorato con la dovuta attenzione e competenza. Proprio per questo una parte significativa del successo dei tender Aermarine Alusmart di Siner“G” sono da accreditare alla lavorazione delle carene realizzate dalla Carpenteria Nautica Cancelli. Andiamo a conoscere con quali tecnologie.
I pregi dell’alluminio sono noti: robustezza, facilità di riparazione, leggerezza, totale riciclabilità. Tutte caratteristiche molto apprezzabili se la lavorazione della lega segue rigorose regole e se il materiale utilizzato è alluminio marino 5083, che già di partenza costa un 10% circa in più di quello normale. Eccoci quindi presso la Carpenteria Nautica Cancelli, dove le carene degli Aermarine Alusmart sono costruite, per seguire da vicino tutte le fasi del loro allestimento.
Il primo passaggio nella lavorazione dei fogli di alluminio è il taglio al plasma ad alta definizione con una macchina a controllo numerico che garantisce la precisione dei singoli pezzi e del posizionamento e diametro di tutti i fori. Questa operazione deve essere preceduta da un attento studio di sistemazione delle diverse sagome sul foglio di alluminio per ridurre al minimo gli scarti di materiale e quindi ottimizzare i costi.
Fondamentale è anche la scelta dello spessore che deve garantire la giusta rigidità e robustezza alla struttura, senza penalizzare il peso che è uno dei punti di forza dell’alluminio. Così si solito per la carena si scelgono lastre di 2 mm (con l’unica eccezione del modello di 3,5 m dove si opta per il 3 mm) e di 3 mm per lo specchio di poppa e il pagliolo.
Le parti curve richiedono un lavoro paziente alla pressa idraulica oledinamica, sempre a controllo numerico, dove il pezzo è piegato con una lunga serie di operazioni secondo un tracciato precedentemente segnato. Eventualmente questa operazione può essere eseguita anche con la calandra, dipende dalle dimensioni del particolare.
Si arriva quindi alla fase molto delicata della saldatura che, con gli spessori citati in precedenza, richiede grande competenza e un perfetto controllo della tecnica di saldatura MIG, la tecnologia in grado di garantire un cordone di maggiore tenuta come è indispensabile su un elemento delicato come la carena.
Superate tutte queste fasi i nuovi tender Aermarine Alusmart, o per meglio dire le loro carene, sono allineate pronte per la consegna e quindi per procedere all’allestimento con tubolari, paglioli e consolle secondo i desideri dei loro futuri armatori.
Aermarine Alusmart by Siner“G”
Siner“G” è un’azienda italiana che produce tender di varie tipologie per rispondere alle diverse problematiche che gli armatori possono avere. Quindi modelli tradizionali di vetroresina e la gamma Aermarine Alusmart di alluminio che si è recentemente arricchita di nuove misure che ne ampliano ulteriormente l’offerta. Infatti gli Aermarine Alusmart sono oggi disponibili nei modelli 245, 260, 280, 310 e 350, dove le sigle individuano le loro dimensioni in centimetri. Altra caratteristica esclusiva di questi tender realizzati interamente in Italia, oltre alle molteplici possibilità di personalizzazione (dai colori dei tubolari al piano di calpestio fino ai tientibene e alle consolle), è lo specchio di poppa abbattibile, brevetto di Siner“G”, che fa dei modelli di alluminio Aermarine Alusmart gli unici a vantare questa soluzione. Grazie anche ai flap di alluminio integrati nella carena, sono garantite ottime doti nautiche con il massimo della leggerezza. Inoltre, tutti i dettagli sono curati con attenzione e un tocco di classe è rappresentato dal pratico e confortevole piano di calpestio.