Mercury goes electric! Ecco Avator, il fuoribordo a zero emissioni
Il Mercury Avator è il nuovo concept appena presentato al Miami Boat Show 2022, e molto prossimo alla produzione in serie, che apre la strada dei fuoribordo elettrici al mercato di massa.
La deadline che si è data Mercury è fine 2022, inizio 2023. Sarà quello il periodo in cui il nuovo Mercury Avator entrerà nella produzione di serie e diventerà alla portata di tutti, per equipaggiare i piccoli natanti, ma con un approccio alla propulsione elettrica ancora più tecnologico rispetto a quanto abbiamo visto finora.
Questo nuovo motore, infatti, esalta il concetto di propulsione elettrica, arricchendola con ulteriore tecnologia integrata tesa a superare alcuni limiti di questo tipo di motore, come per esempio quello della ricarica.
Proprio le batterie sono il cuore della mobilità elettrica e dalla loro efficienza dipende la serenità di navigazione, cioè la non preoccupazione di rimanere senza energia a metà giornata.
Ecco che allora il Mercury Avator sarà alimentato da batterie facilmente intercambiabili e con tecnologia di ricarica veloce, per avere sempre un'adeguata riserva di energia.
Il nuovo Mercury Avator con un background di ottant'anni di esperienza nella nautica
Il nuovo Mercury Avator è stato appena lanciato al Miami Boat Show, dove è stato esposto il primo esemplare, ma essendo ancora nell'ambito del concept, la casa americana non ha ancora rilasciato né dati tecnici né dettagli aggiuntivi per dare un'identità tecnica più precisa a questo motore.
Intanto però sappiamo che il concept e il progetto definitivo del Mercury Avator nascono in un'azienda dove si costruiscono motori marini da oltre ottant'anni. Ciò significa che oltre all'ingegneria meccanica, il campo di specializzazione della casa americana è anche l'idrodinamica, l'elettronica e l'efficienza energetica.
Tutto a favore di un motore a propulsione elettrica, piccolo, portatile e affidabile, con un'efficienza prolungata nel tempo proprio come i motori a scoppio, ma a zero emissioni.
Clicca ed entra nella pagina del sito di Mercury dedicata all'Avator