Massimo Perotti al vertice di Ucina Confindustria Nautica
È Massimo Perotti il nuovo presidente dell’Ucina, l’associazione che in seno a Confindustria raggruppa e rappresenta le industrie e le imprese della filiera della nautica da diporto nazionale.
Massimo Perotti, 53 anni, patron dei cantieri Sanlorenzo e già vicepresidente di Ucina dal 2012, è stato eletto alla massima carica per il quadriennio 2014-2018 subentrando ad Anton Francesco Albertoni, che era giunto alla naturale scadenza dopo due mandati consecutivi oltre i quali lo Statuto dell’associazione non prevede ulteriore possibilità di candidatura alla presidenza.
Laureato in Economia presso l’Università di Torino - Facoltà di Economia e Commercio, Perotti ha ricoperto nel 1993 l’incarico di direttore generale di Azimut e, dal 1996 al 2004, quello di amministratore delegato di Azimut. Nel 2005 ha acquisito i cantieri Sanlorenzo, portando in pochi anni l’azienda tra le grandi realtà della cantieristica internazionale.
La nuova presidenza arriva in un momento ancora di forte crisi per la nautica italiana, ma le proiezioni dei dati sviluppati dall'associazione danno segnali di una leggera ripresa del mercato, fissata a +5,5%. Per questo motivo l’attività del nuovo consiglio direttivo sarà nel segno della continuità della giunta precedente, puntando su precise attività, fra cui il supporto alle aziende nel percorso di internazionalizzazione attraverso la nuova società di servizi di Ucina, il dialogo con il sistema bancario e del leasing per facilitare l’accesso al credito, la riconquista del cliente attraverso prodotti e servizi innovativi, la prosecuzione delle attività istituzionali volte a promuovere le istanze del comparto sotto il profilo della semplificazione e sburocratizzazione, infine lo sviluppo del Salone Nautico Internazionale di Genova in un salone permanente attraverso la neo costituita società I Saloni Nautici SpA.