Marlin 850 HD Pro, per lavoro e per "difesa"

Categorie: I Nostri Test
16 Dicembre 2019
Marlin 850 HD Pro, per lavoro e per "difesa"

HD è l’acronimo di Heavy Duty e non c’è sigla più corretta per presentare questo Marlin 850 HD Pro pensato per il lavoro e usi “governativi”.

Quando si prova un gommone da lavoro, o se preferite da pattugliamento, si cerca subito di immaginare come sarebbe la sua versione da diporto (che per la verità esiste e si chiama GT). Con il Marlin 850 HD Pro il gioco è facile perché pochi mesi prima avevo provato il Marlin 24X che, con circa un metro in meno, poteva però far immaginare come sarebbe la versione cruiser di questo modello.

Guarda anche la nostra prova del Marlin 24X

Marlin 850 HD Pro, il test

Mare mosso, condizione ideale per mettere alla prova il Marlin 850 HD Pro in quelle che dovrebbero essere le sue normali situazioni di operatività. Che non è normale è il fatto che a bordo siamo solo in due e questa leggerezza falsa un po’ i riscontri perché per il resto l’allestimento è essenziale e i due Mercury V6 da 2x225 cv sono quasi il massimo della potenza installabile. Per la cronaca sono dotati di eliche Mercury Revolution4 da 17” a quattro pale.

Con questo mare “prendere” tutti i 6.100 giri è la conferma che sulle doti marine del Marlin 850 HD Pro non si discute. L’assetto è regolato dall’Active Trim Mercury del quale già in altre occasioni avevo verificato l’efficacia e quindi evito prove comparative con una regolazione manuale. La velocità di punta di 44 nodi è quello che mi aspettavo per un modello che deve è soprattutto pensato per il lavoro più che per le prestazioni velocistiche. Interessante semmai è notare come con un solo motore plana a 30 nodi, una sicurezza nel caso di imprevisti meccanici in navigazione.

Già che siamo in tema di prestazioni, l’accelerazione vede un ingresso in planata in 2,8” e in 4,5” siamo a 30 nodi, non male… Ma adesso mi concentro sui consumi: la planata minima è tenuta a 15 nodi a 2300 giri con un’interessante 18 l/h, ma da prendere ancora di più in considerazione è quella che possiamo considerare la velocità di crociera economica: 27 nodi a 3600 giri consumando solo 39 l/h. Parte del merito va dato anche ai due Mercury V6 che si confermano una scelta ottimale in questa fascia di potenza.

Leggi qui la presentazione dei Mercury V6 e V8

Marlin 850 HD Pro, a bordo

Dire che il nuovo Marlin 850 HD Pro, vista la sua destinazione d’uso, nasce con caratteristiche particolari è un’ovvietà. Ma anche su un allestimento all’apparenza così semplice il cantiere è riuscito ad creare un gommone molto ben curato nella sua razionalità: molto spazio a bordo, possibilità di adeguarlo alle diverse necessità, robustezza di costruzione. Particolare attenzione è stata posta nella progettazione delle strutture e degli spazi a bordo dove poter stivare tutte le attrezzature e le dotazioni.

All’estrema prua troviamo un bittone in acciaio inox sostenuto da un pulpito, il gavone dell’ancora è già predisposto per il montaggio del verricello elettrico sotto il piano del gavone, mentre l’ancora, che esce dalla ruota di prua proprio sotto il tubolare, rimane protetta da quest’ultimo, consentendo di avvicinarsi alla banchina o ad altre imbarcazioni senza timore. Oltre a un gavone di prua ampio che si estende anche sotto il piano di calpestio, c’è un altro gavone a pavimento dove può essere alloggiato l’eventuale serbatoio per l’acqua o altre attrezzare. Siamo in tema di gavoni e allora faccio notare che quello di poppa è accessibile e questo permette in fase di allestimento di montare agevolmente impianti e batterie, ma anche, in fase di stampaggio della carena, di unire dall’interno la coperta allo scafo, garanzia fondamentale di resistenza alle sollecitazioni alle quali sono soggetti le imbarcazioni per usi professionali. La robustezza dello scafo è garantita accoppiando tre diverse stampate: la coperta, il ragno di rinforzo e la carena vengono unite tra di loro, formando un monolite di elevata resistenza alle sollecitazioni.

La consolle di guida ha un limitato ingombro longitudinale, ma è comunque in grado di proteggere due piloti e accogliere nell’ampio pannello qualsiasi dotazione elettronica. Il tubolare, costruito con tessuto di 1600 dtex e rinforzato con materiale antisdrucciolo, si sviluppa su due livelli, basso a poppa per appoggiarsi alla superficie e conferire al battello una maggiore stabilità in ogni condizione, alto a prua, sia per non interferire con il moto ondoso durante la navigazione, sia per realizzare murate interne alte che danno agli occupanti assoluta protezione e sicurezza. Questo particolare profilo, ideato e brevettato dal cantiere nel 1993, è stato adottato per tutti i modelli, facendone un vero e proprio marchio di fabbrica.

Il nuovo Marlin 850 HD Pro nella versione della nostra prova è allestito con tre file di jockey-seat ma, come detto, è disponibile anche in una versione GT pensata per la crociera. Quindi, prendisole di prua e divano posteriore, hard top e altri accessori per un uso da diporto, dove però sono mantenute le caratteristiche di robustezza della costruzione.

I numeri di Marlin 850 HD Pro

- Lunghezza ft ………………………… m 8,50
- Lunghezza interna ………………… m 7,75
- Larghezza ft…………………………… m 3,18
- Larghezza interna ………………… m 1,94
- Diametro tubolari ………………… m 0,62
- Compartimenti ……………………… 7
- Dislocamento senza motore … kg 1.450
- Motorizzazione max ……………… CV 500
- Motorizzazione ……………………… Mercury V6 2x225 cv
- Serbatoio carburante …………… l 420
- Portata persone …………………… 16

Prestazioni

650 giri ……………… 3,5 nodi ………………… 4,4 l/h
1.000 giri …………… 5,4 nodi ………………… 9,2 l/h
1.500 giri …………… 7,6 nodi ………………… 12 l/h
2.000 giri …………… 10 nodi ………………… 19 l/h
2.500 giri …………… 15 nodi ………………… 21 l/h
3.000 giri …………… 20 nodi ………………… 29 l/h
3.500 giri …………… 24 nodi ………………… 38 l/h
4.000 giri …………… 28 nodi ………………… 48 l/h
4.500 giri …………… 32 nodi ………………… 63 l/h
5.000 giri …………… 35 nodi ………………… 72 l/h
5.500 giri …………… 40 nodi ………………… 102 l/h
6.100 giri …………… 44 nodi ………………… 128 l/h

Condizioni della prova

Mare mosso, carena pulita, carburante 150 l, equipaggio 2 persone

Prezzi

Marlin 850 HD Pro solo scafo …………… da 47.600 euro (Iva esclusa)
Marlin 850 HD GT solo scafo …………… da 58.500 euro (Iva esclusa)
Mercury V6 225 cv ………………………… 19.340 (Iva inclusa)

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Alberto Mondinelli

Alberto Mondinelli, 40 anni di nautica dalle regate di 420 alle gare offshore di Classe 1, e poi addetto stampa dei più importanti team negli anni Novanta e della Spes di Mauro Ravenna nel momento di massimo fulgore della motonautica d’altura. Come giornalista, direttore responsabile di Offshore International e, più recentemente, tester di Barche a Motore.
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