Level 43 ST, come ti espando il concetto di weekender

Categorie: Barche e Yacht
27 Febbraio 2025

Debutto mondiale proprio in apertura del 2025 al Boot di Düsseldorf per il Level 43 ST, prodotto dall'altrettanto nuovo cantiere spagnolo Level Yachts, che ha creato un weekender di 13 metri, che si può considerare anche come testimonial di un nuovo modo di intendere il weekender.


Che cos'è un weekender? È quel tipo di barca a metà fra il cabinato da crociera e la barca open deck, in cui il fulcro della vita a bordo è più concentrato nelle aree all'aperto. È quindi in grado di svolgere adeguatamente entrambe le funzioni, ma tende a privilegiare lo sviluppo del ponte di coperta, lasciando agli spazi interni la sola funzione di alloggio notturno, senza naturalmente trascurare l'estetica e il maggior sfruttamento possibile delle volumetrie. Nel caso del Level 43 ST, possiamo però dire che questo è solo il punto di partenza rispetto a quanto può offrire nella realtà. Principalmente per due motivi.

Level 43 ST.

Anzitutto questa barca di 13 metri nasce in un cantiere, seppur nuovo, ma fondato da due persone, Oswaldo e Bruno Marijuan, che sono stati per lungo tempo alla guida di uno dei più importanti concessionari di imbarcazioni in un Paese come la Spagna, che è bagnata sia dall'oceano Atlantico sia dal mar Mediterraneo. Conoscono quindi perfettamente le tendenze di un mercato animato da navigatori con diversi modi di intendere la barca a motore.

Al centro, il designer Tony Castro con, ai lati, Oswaldo e Bruno Marijuan.

In secondo luogo, il Level 43 ST è progettato dall'inglese Tony Castro, già Designer of the Year 2022, che nel suo lungo corso ha creato imbarcazioni da 10 a 125 metri, quindi uno che sa come trasferire caratteristiche e spazi dei grandi sui piccoli.

Level 43 ST: tradizione e progresso si incontrano su un innovativo weekender spagnolo

Quello presentato al Boot 2025 di Düsseldorf è quindi l'apripista di una nuova evoluzione del weekender, che già ne definisce in modo chiaro i parametri pur senza stravolgerne la natura.

Proprio Tony Castro, infatti, definisce il nuovo Level 43 ST come una barca che: “Rappresenta una sintesi perfetta di innovazione e tradizione. Abbiamo voluto creare un’imbarcazione che non solo soddisfi le aspettative dei diportisti di tutto il mondo, ma le superi, offrendo stile, spazi e comfort che ridefiniscono il concetto di weekender”.

Level 43 ST.

Gli spazi esterni fra murate abbattibili, pozzetto modulabile e "modalità cinema"

Tra gli obiettivi principali c’è palesemente quello di sfruttare al meglio il pozzetto, che infatti può cambiare configurazione in qualsiasi momento, a seconda delle varie esigenze.

Pozzetto con murate abbassate.

Di sicuro non mancano le murate abbattibili, che ormai sono diventate un must per qualunque tipo di barca, grande o piccola che sia. E sul Level 43 ST, una volta abbassate, le sezioni si raccordano su un piano unico con la spiaggetta poppiera, creando di fatto un enorme "beach club", dove all'area calpestabile a filo d'acqua si aggiunge un living con prendisole (con sottostante garage per il tender fino a 220 cm) e dinette direttamente affacciati sul mare.

Pozzetto.

È interessante soffermarsi sulla dinette, perché si struttura su due divani contrapposti con due tavoli quadrati separati al centro, che possono essere estesi e uniti in un'unica grande tavolata per 10 persone. In questo modo si riesce a modulare adeguatamente la zona pranzo sia in maniera ben raccolta per quattro sia ben estesa per 10 persone su un tavolo che copre tutte le sedute dei divani.

Pozzetto.

Anche i divani hanno la loro caratteristica di variabilità, grazie alla possibilità di traslare entrambi gli schienali verso prua o verso poppa per poter essere usati, ora appunto per il convivio a tavola, ora come estensione del prendisole poppiero o perfino come "sala cinema" con le sedute rivolte verso il grande schermo Tv da 55" a scomparsa dietro il mobile cucina.

Mobile cucina e poltrone di pilotaggio.

Nella zona di comando non sfuggono certamente allo sguardo le (ben) quattro sedute ergonomiche in consolle, che portano così a 14 gli spazi a sedere rivolti verso prua, zona che può essere raggiunta in un percorso walkaround sgombro da ostacoli, che "circumnaviga" un ampio prendisole provvisto di schienali reclinabili, tavolino e doppio divanetto.

Gli interni: il leit-motiv è sempre luce e spazi aperti

Il fatto di privilegiare la vita all'aperto, come è tipico dei weekender, non preclude certo a un adeguato comfort degli spazi interni, semplicemente la caratteristica comune è di focalizzarli principalmente per l'uso notturno, o quanto meno, per il riposo in cabina.

Sul ponte inferiore del Level 43 ST, dunque, non c'è un living vero e proprio con la dinette o un salotto, ma ci sono due cabine e un bagno, più la cucina, che comunque è bene che non manchi mai all'interno, per avere sempre autonomia anche in caso di freddo o maltempo.

L'altezza sottocoperta è di due metri e il cantiere propone due possibilità di scelta di configurazione: una è con il letto matrimoniale a prua, che può essere in ambiente open space oppure chiuso in una cabina, a cui si aggiungono due letti singoli a poppa.

La seconda opzione vede invece una dinette prodiera a V, trasformabile in letto a due piazze, più un letto matrimoniale alla francese e uno singolo a poppa. In realtà ci sarebbe anche una terza possibilità, perché se non si desiderano ulteriori letti oltre quello armatoriale, la zona di poppa può essere lasciata libera e usata come vano di stivaggio.

Cabina poppiera del Level 43 ST.

Qualunque sia la scelta, inoltrandosi negli interni del Level 43 ST si resta piacevolmente colpiti dalla buona luminosità, data non solo dalle grandi sezioni vetrate sparse nei punti strategici dello scafo e dei cielini, ma aiutata anche dalla selezione di legni chiari e dall'illuminazione indiretta a Led che corre lungo tutto il perimetro dei cielini di ogni ambiente, diffondendosi così in maniera più omogenea e naturale rispetto alle luci a spot.

Motori, prezzo e performance del Level 43 ST

Postazione di comando del Level 43 ST.

Di fronte ai quattro sedili ergonomici, che sono pure belli da vedere, la postazione di comando del Level 43 ST si presenta con due grandi display multifunzione di casa Simrad, da cui si può gestire in modo intuitivo e intelligente non solo la navigazione, ma anche i motori, gli impianti e le varie tecnologie a bordo.

Doppia scelta pure per i motori. In sala macchine si possono infatti installare due motori Volvo Penta IPS D6 da 350 cv Ips500 oppure due D6 da 480 cv Ips600.

Level 43 ST.

Per quanto riguarda le performance, i test – realizzati a serbatoi pieni – hanno visto il primo nato di casa Level Yachts sfrecciare a 39 nodi con la motorizzazione massima.

Infine, il prezzo del Level 43 ST, che parte da 635.000 euro Iva esclusa, con dotazioni standard e i due motori da 350 cv.


Leggi anche: Per i Volvo Penta D4 e D6 arrivano più potenza e tanti miglioramenti


La scheda tecnica del Level 43 ST

Lunghezza f.t.13,54 m
Larghezza4,00 m
Dislocamento a vuoto11.400 kg
Dislocamento a pieno carico15.000 kg
Serbatoio carburante1.260 l
Serbatoio acqua430 l
Persone imbarcabili12 (Cat. B) - 16 (Cat. C)
Motorizzazione minima2x350 cv Volvo Ips500
Motorizzazione massima2x480 cv Volvo Ips600
Omologazione CeCat. B - C
Level 43 ST.

Clicca ed entra nel sito ufficiale del cantiere spagnolo Level Yachts (sito in inglese)


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Claudio Russo

Inizia nella nautica, che poi lascia per fare esperienze in vari altri settori della comunicazione. Diventa giornalista e passa nella sfera dello sport, dove ha partecipato anche alla realizzazione di alcuni fra i primi siti d'informazione in ambito calcistico e delle Olimpiadi di Sydney 2000. Nel 2002 torna nella nautica come caporedattore di un mensile fino alla nuova sfida raccolta nel 2013 con BoatMag.
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