Invictus GT320 Versilys, il marmo dove non te lo aspettersti su un open di 10 metri

Una barca rivestita in marmo: è la novità in controtendenza di Invictus GT320 Versilys, che con un'accurata lavorazione delle lastre, si mostra con un inedito rivestimento in marmo. L'aumento di peso è di "soli" 70 kg sugli 8.000 della barca. Debutto previsto a Cannes 2022.

Chi l'avrebbe mai detto, il marmo come elemento predominante a bordo di un open di 10 metri, e non solo nel décor degli interni, ma soprattutto come rivestimento del pagliolato al posto del tradizionale teak.

In piena controtendenza rispetto all'affannosa ricerca di alleggerimento delle barche attraverso materiali tecnologici, il nuovo Invictus GT320 Versilys fa dunque appello a uno dei materiali più antichi, per portare la sua ventata di novità nel mercato nautico.

E a chi poteva venire in mente una sfida simile se non al designer Christian Grande?

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Il deus ex machina di Invictus Yacht ha infatti immaginato un livello di esclusività in più per quello che da sempre sono delle barche originali, caratterizzate da una prua semirovescia e dalle convessità dello scafo, che trasmettono un’idea di forza, agilità ma anche tanta classe.

Nasce così la collaborazione fra Invictus Yacht ed Henraux, l'azienda toscana estrattrice di marmo e creatrice di innumerevoli progetti architettonici.

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È da questo sodalizio che, appunto, nasce l'esclusivo Invictus GT320 Versilys, un open di 10 metri che mostra un elegantissimo piano in marmo su tutte le superfici calpestabili del ponte, oltre che su diversi dettagli e complementi dell’arredo di bordo, dal pianale della kitchenette nel pozzetto, fino al top bagno e relativo lavabo.

Materiale di pregio e accostamenti di classe

La raffinatezza introdotta dal marmo sull'Invictus GT 320 Versilys non sta solo nel pregio del materiale, ma anche nella scelta del colore, per creare un'accostamento equilibrato su tutta la barca.

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E su una barca con le cuscinerie Titanium e lo scafo Attack Grey, il marmo non poteva che essere grigio con venatura bianche, il tutto "spezzato" da leggere profilature in legno, che appaiono quasi come unica nota di colore.

Pensando al marmo viene in mente l’esatto opposto di agilità e velocità, ma con il nuovo allestimento il peso dell'Invictus GT320 Versilys a pieno carico aumenta di soli 70 kg rispetto alle 8 tonnellate della versione standard.

Questo è possibile grazie a un’inedita tecnologia di lavorazione delle lastre, ma anche a una compensazione del maggior peso del marmo con il consistente utilizzo di parti in carbonio, come l’hard-top e i pali di sostegno del tendalino di poppa.

Un po' di peso in più ma le prestazioni non sono compromesse

Con una differenza di peso quasi irrilevante e comunque uniformemente distribuita su tutta la superficie della barca, l'Invictus GT320 Versilys mantiene le prestazioni delle altre versioni di questo 10 metri. Non a caso, i motori restano i due Volvo Penta V8 da 350 cavalli.

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«La nostra è un’epoca che celebra l’insolito e il paradossale - spiega Christian Grande - capace di integrare i contrasti e trasformare in ricchezza di significato ogni apparente contraddizione. Nel solco di quest’idea, trova il suo spazio ciò che è apparentemente inconciliabile: la roccia e il mare, elementi archetipici, si incontrano e si fondono nello spazio di trentadue piedi».

Invictus GT320 Versilys, la scheda tecnica

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