Frauscher “scopre” due novità 2019 e annuncia il lancio al Boot del 1414 Demon e del 1017 nelle versioni Air
E alla fine, dopo i primi rumors in ambito Frauscher fin dal Miami Boat Show dello scorso febbraio, il cantiere austriaco ha rivelato la novità che era nell’aria: il Frauscher 1414 Demon in versione Air. Ma, accanto a questo, debutta anche il modello appena più piccolo, il 1017 Air.
Il modello di vertice della gamma Frauscher si presenta così nella variante totalmente aperta, ovvero senza la parte prodiera coperta dalle cabine come il 1414 Demon che ha debuttato due anni fa, ma con un pozzetto en plein air in tutti i suoi 13,90 metri di lunghezza. Il cantiere non ha ancora rilasciato delle immagini, quindi dobbiamo limitarci al semplice annuncio.
Più dettagliato è invece il 1017 GT Air, che nei suoi 9,99 metri mostra un living di prua davvero notevole, con un’ampia area calpestabile e due divani a L, ognuno dotato del proprio tavolo. Da notare anche la scaletta prodiera che agevola l’accesso al triangolo per le manovre d’ormeggio o per gli sbarchi da prua. Sia i divani sia i tavoli sono raccordabili fra loro per poter formare una superficie prendisole.
Tutto il piano di coperta è bello incassato così da poterlo vivere tranquillamente anche alle alte velocità, tanto più che chi conosce i Frauscher sa che le carene di queste barche, dalla più piccola alla più grande, sono estremamente confortevoli e mai nervose. Chi non le conosce, invece, può fidarsi di quanto appena affermato.
Vedremo alla prova quanto tireranno i due nuovi Air, nel frattempo, per darvi un’idea, vi segnalo che la velocità massima del Frauscher 1414 Demon cabinato, con due Volvo Penta D6 da 400 cavalli e piedi poppieri, è di quasi 40 nodi, mentre il 1017 con due MerCruiser 350 Mag 2 da 300 cavalli, viaggia a 46 nodi.
I fratelli Stefan (a sinistra nella foto) e Michael Frauscher hanno inoltre annunciato un nuovo progetto di propulsione elettrica, altro mercato in cui Frauscher va forte, realizzato in collaborazione con Bmw e il produtttore di motori elettrici Torqeedo.
Da questa cooperazione nasceranno sistemi ancora più potenti e con un’efficienza maggiorata di almeno il 30%, grazie all’implementazione di un elettromotore da 150 cv e alla moderna tecnologia delle batterie utilizzate nell’industria automobilistica proprio dalla Bmw i3. Ne conseguirà un aumento dell’efficienza del 30% e più, da cui maggiore autonomia e velocità di punta notevolmente più elevate.