European Powerboat of the Year 2015, ecco le 20 Nomination
Cinque barche in ognuna delle quattro categorie di lunghezza. Chi vincerà il titolo di migliore barca d’Europa? Lo saprete a gennaio, quando la giuria composta da otto riviste europee le rivelerà alla serata di apertura della fiera di Düsseldorf. Intanto scoprite le venti candidate
Con l’edizione 2015, l’European Powerboat of the Year Award compie 10 anni. In tutto questo tempo ne sono passate di barche al vaglio della giuria del premio, composta dai direttori di otto riviste nautiche europee, una per ogni Paese, di cui per l’Italia facciamo parte solo noi di BoatMag.
Così, anche le barche presentate dai cantieri di tutto il mondo come novità 2015 sono passate sotto la lente d’ingrandimento della giuria del premio per la prima fase di assegnazione della Nomination a quelle designate per concorrere al titolo di migliore barca d’Europa. Le potete vedere alla fine di questo articolo. Sono cinque modelli per ognuna delle quattro categorie di lunghezza previste, ovvero: fino a 25 piedi, fino a 35 piedi, fino a 45 piedi, oltre 45 piedi. Di queste, solo una per ogni categoria riceverà il premio che sarà assegnato il 17 gennaio a Düsseldorf in occasione dell’apertura del Boot.
La scelta si basa su diversi criteri di valutazione, fra cui buon rapporto qualità/prezzo, prestazioni e capacità di innovazione. Alla selezione partecipano anche barche prodotte fuori dall’Europa, purché siano commercializzate nel Vecchio Continente. Lo spirito di questa iniziativa è di premiare le barche capaci di trasmettere delle qualità, indipendentemente dall’importanza del cantiere o dalla vastità della loro diffusione nel territorio internazionale, non a caso sono state divise per categorie di lunghezza, proprio per evitare che i grandi motoryacht dal marchio blasonato mettessero in ombra quelle realtà più piccole ma ugualmente in grado di fare innovazione nella loro sfera di mercato, e non a caso nella giuria non c’è più di un membro della stessa nazionalità, proprio perché non ci siano persone legate da interessi comuni per spingere una barca di una nazione piuttosto di un’altra. Insomma, chi vincerà se lo sarà meritato e chi non vincerà avrà ugualmente il privilegio di essere stato selezionato fra tante barche per concorrere a un premio di caratura internazionale.
Fino a 25 piedi
Beneteau Flyer 6 (Francia)
Tre modelli per la stessa barca, con una novità: nasce il bowrider made in Europe! La versione Sport Deck, infatti, presenta un pozzetto prodiero allestito con due divani laterali sfruttabili anche come chaise-longue grazie ai poggiatesta posti al vertice delle due sedute. La versione SunDeck, invece ha un ponte di prua tutto dedicato al prendisole. Sulla SpaceDeck, invece, lo spazio prodiero è prevalentemente libero, salvo la presenza di un utilissimo divano perimetrale.
Dati: lft. 6,43 m; larg. 2,50 m; mot. 1x200 cv
www.beneteau.fr
Flipper 600 DC (Finlandia)
Un open molto ben curato nei dettagli a bordo: pilota e copilota dispongono di una propria poltrona, mentre a poppa il divano esteso lungo lo specchio si raccorda con la chaiselongue a sinistra, andando a formare una grandissima seduta a L, dove non manca lo spazio per un tavolino amovibile che va a creare all’occorrenza una dinette comoda per tutti. Da qui, il tuffo in mare è questione di un attimo, perché a disposizione ci sono due ampie plancette, di cui una dotata di scaletta di risalita. Tutto il calpestio, compresa la sezione centrale del ponte di prua che delimita l’area prendisole, è in teak. Dati: lft. 6,10 m; larg. 2,22 m; mot. da 80 a 150 cv
www.flipperboats.fi
Parker 750 DC (Polonia)/Askeladden C75 (Norvegia)
L’unione fa la forza. Qui siamo di fronte a una barca nata da una partnership fra due cantieri, il polacco Parker e il norvegese Askeladden, che la commercializzano in modo indipendente con due nomi diversi. Una soluzione molto interessante, che potenzia la diffusione su mercati oltre il proprio confine di un open di sette metri senza che nessuno dei due cantieri si impegni con reti di vendita estere. La sua impostazione da motoscafo sportivo, permette di offrire un pozzetto sfruttabile su tutto il baglio (a prua si accede attraverso l’apertura centrale del parabrezza), allestito con un divano a L, che occupa tutto lo specchio di poppa e il lato di sinistra e che è trasformabile in prendisole e in dinette, che sfrutta anche la seduta del divano copilota due posti semplicemente facendo traslare lo schienale verso prua e rivolgere quindi la seduta verso la dinette. Sottocoperta c’è anche una cabina con una cuccetta per due e il vano wc separato.
Dati: lft. 6,99 m; larg. 2,55 m; mot. max 300 cv
www.parkerpoland.com - www.askeladden.no
Rinker Captiva 200 MTX (Usa)
Tipico bowrider americano, dall’impostazione molto sportiva. Perfetto per il wakeboard e lo sci nautico, questa barca è adatta anche per imbarcare un po’ di amici e sfrecciare in mare per puro divertimento. L’enorme plancetta e il prendisole adiacente fanno dell’area di poppa il regno del relax e della preparazione allo sport, così come l’area libera del pozzetto centrale permette di muoversi agevolmente. Meno calpestio sul pozzetto di prua, ma più spazio alle sedute, grazie al divano perimetrale.
Dati: lft. 5,89 m; larg. 2,44 m; mot. 300 cv
www.rinkerboats.com
Yamarin Cross 75 BR (Finlandia)
Costruito in Finlandia, è un bowrider con un pozzetto a tutto spazio. L’ampio divano poppiero, infatti, si sviluppa in una conformazione a C estesa fino ai sedili del pilota e copilota, in modo da poter far accomodare fino a sei persone, a cui si aggiungono le sedute di pilotaggio e quelle di prua, che sono offerte da due laterali che si possono estrarre e posizionare dove si vuole. Una delle caratteristiche salienti di questo cantiere è l’assoluta cura nelle finiture, che sono davvero eccellenti.
Dati: lft. 7,53 m; larg. 2,47 m; mot. da 1x150 a 300 cv.
www.yamarin.com
Fino a 35 piedi
Draco 26 RS (Norvegia)
Design piuttosto ricercato, pulito nelle linee ma molto ricco nei dettagli a bordo. Basti osservare il pozzetto con tutto il suo spazio e i divani che si spalleggiano per offrire una vista mare senza ostacoli a poppa oppure un maggior raccoglimento verso prua, dove c’è anche un tavolo a uso dinette e le sedute di pilota e copilota. Ampio è anche il pozzetto di prua, che offre una seduta lungo tutto il perimetro.
Dati: lft. 7,89 m; larg. 2,49 m; mot. da 1x200 a 300 cv.
Frauscher 747 Mirage (Austria)
Un motoscafo dal look d’altri tempi, ma con un design senza tempo. Un design che va anche a braccetto con la funzionalità, cosa non sempre scontata. Così, osservando la coperta si nota un living compatto, ma molto ben fruibile, a cominciare dal prendisole di poppa che, oltre a lasciare lo spazio a una passerella che agevola il transito degli ospiti, mantiene ampie dimensioni e può essere esteso ulteriormente abbattendo lo schienale del divano poppiero nel pozzetto. Questo divano, fra l’altro, si raccorda con un’altra seduta a sinistra che in un attimo può convertirsi in una chaise longue facendo traslare verso prua lo schienale del sedile del copilota.
Dati: lft. 7,47 m; larg. 2,51 m; mot. da 1x220 a 430 cv.
www.nauticafeltrinelli.it
Galeon 300 Fly (Polonia)
Disegnato dal progettista italiano Roberto Curtò, questo fly è costruito con la tecnica dell’infusione e ha una lunghezza scafo di 9 metri, che lo rende particolarmente interessante per il mercato italiano, dove non necessita dell’immatricolazione poiché rientra nella categoria dei natanti. Di solito i natantoni, sono perlopiù barche open o hardtop. Il Galeon 300 è invece una barca a tre ponti, dove il fly non appare nemmeno tanto sacrificato, visto che offre un’area piuttosto ampia con un prendisole poppiero a tutto baglio e la consolle di comando in posizione centrale. Ecco quindi che senza troppe formalità amministrative ci si può godere una barca da crociera, che all’interno offre un quadrato con un’ampia dinette a C fronteggiata da un mobile cucina completo. Sottocoperta, invece, si trovano due cabine e un bagno e sono previsti due livelli di finitura, in rovere e in noce.
Dati: lft. 10,60 m; larg. 2,94 m; mot. 2x225 cv
www.galeon.pl
Quicksilver Activ 805 Cruiser
Il Quicksilver Activ 805 Cruiser è un nuovo open che ha la doppia valenza di poter essere usato per le veloci uscite giornaliere con un bel gruppo di amici, visto che può imbarcare comodamente fino a 8 adulti, e al tempo stesso si propone come una barca raccolta per quattro persone che possono trascorrere anche qualche notte a bordo in rada durante le crociere lungo costa. L’ampia cabina, infatti, offre una cuccetta matrimoniale a prua più un’altra doppia ricavata sotto il pozzetto. Non manca poi la cucina. Il WC risulta abbastanza pratico anche ai fini della privacy. Il pozzetto prevede tre diverse configurazioni, da una zona conversazione e pranzo capace di ospitare fino a otto persone sedute, a un ampio prendisole e a una piattaforma multifunzionale per il bagno e lo sport. Quicksilver fa parte del colosso americano Brunswick.
Dati: lft 7,88 m; larg. 2,55 m; mot max 350 cv.
www.quicksilver-boats.com
Wider 32 (Italia)
Può essere un tender per superyacht, un open per veloci scorrazzate giornaliere oppure un express cruiser per crociere a breve e medio raggio, tanto più che questa barca ha l’omologazione CE in categoria B, come la stragrande maggioranza dei cruiser di 12-13 metri.
Al suo interno nasconde una cabina arredata con due divani contrapposti che si possono convertire in cuccette comode per trascorrere la notte a bordo. C’è anche l’angolo cottura a scomparsa con lavandino, frigorifero e fornello in vetroceramica. E naturalmente non manca il bagno di dimensioni piuttosto ampie e completo di doccia. Il pozzetto che può essere configurato in diverse soluzioni a seconda delle esigenze del momento. Se le forme e le dimensioni permettono al Wider 32 di attestarsi fra i più originali tender per superyacht, la sua carena e l’equipaggiamento dei motori lo rendono un motoscafo per sportivi.
Dati: lft. 9,60 m; larg. 3,00 m; mot. 2x260 cv.
www.wider-yachts.com
Fino a 45 piedi
Bavaria Sport 400 (Germania)
Il nuovissimo Bavaria Sport 400 è disponibile in tre versioni: Open, HT e Coupé. Quest’ultima è la versione con cui il modello ha debuttato nelle fiere d’autunno. Rispetto all’HT, il Coupé permette di chiudere totalmente il pozzetto con l’ausilio di una porta a vetri scorrevole. Molto spazio rimane comunque per la vita all’aperto, grazie al pozzetto con la sua dinette a C convertibile in prendisole e alla plancetta bagno di notevoli dimensioni. L’altezza massima sottocoperta è di 2,10 metri e il layout è a due cabine con il quadrato al centro arredato da una dinette e una cucina a L, accanto alla quale si trova la porta d’accesso all’unico, ma ampio, locale toilette con doccia separata.
Dati: lft.16,19 m; larg. 4,30 m; mot.2x600 cv
www.bavaria-yachtbau.de
Cranchi Eco Trawler 43 LD (Italia)
Questo nuovo trawler in realtà debutta in due misure: 40 e 43 piedi, quest’ultimo è quello che il cantiere ha presentato al grande pubblico. La differenza sostanziale sta nel fatto che il 40 ha un allestimento di base meno ricco del 43 ed è senza la plancetta di poppa, quindi come prezzo di partenza è più economico, ma non per questo è povero o meno personalizzato, tant’è che su entrambi i modelli si può scegliere fra un layout a due o a tre cabine, mentre per i motori si hanno tre opzioni a scelta fra una coppia di Volvo Ips da 260, 300 o 330 cv. La scelta del layout a due cabine apre a un’ulteriore opzione: si può scegliere fra quello con una cabina doppia a dritta e un ampio ripostiglio a sinistra oppure avere una sola grande cabina a tutto baglio con letto trasversale e allestita anche con un divanetto che, se non fosse per l’accesso esterno al bagno, potrebbe essere la cabina scelta dall’armatore. Più classico invece il layout a tre cabine, che vede quelle per gli ospiti affiancate a poppa.
Lung. 13,80 m - Larg. 4,37 m - Mot. 2x260, 300 o 330 cv
www.cranchi.it
Nimbus 405 Coupé (Svezia)
Il nuovo Nimbus 405 Coupé, a dispetto della sua origine svedese, ha un design e un progetto degli spazi a bordo che lo rendono appetibile anche fra gli armatori mediterranei, che sono più “esigenti” in fatto di estetica. Oltre a rivelare forme più morbide all’esterno, riserva ambienti molto accoglienti all’interno, dove l’atmosfera appare calda e piacevole, ma sempre in uno stile moderno, il cui unico retaggio col “mondo classico” è dato dal colore scuro del legno. Sottocoperta dispone di tre cabine, di cui l’armatoriale a prua e le due doppie affiancate lungo i due lati delle murate. Colpisce l’altezza delle due cabine ospiti, perché, pur essendo ricavate sotto il pozzetto, mantengono una notevole distanza fra letto e cielino. Il quadrato propone di una dinette a C con un mobile cucina a scomparsa, così come a scomparsa è anche la Tv installata nel mobile prodiero accanto alla postazione di comando. Da notare infine le vaste superfici trasparenti sul top.
Dati: lft. 13,33 m; larg. 3,95 m; mot. 2×300 o 370 cv.
www.nimbus.se
Rio Yachts Paranà 38 (Italia)
Un natante senza bisogno di immatricolazione, ma che fuori tutto misura quasi 12 metri… e a bordo si ha modo di apprezzarli proprio tutti. Nella più pura tradizione Rio Yachts, il pozzetto ha un grande calpestio centrale con la sezione di pagliolato davanti al divano che sale a diventare prima il supporto di un prendisole poppiero e, sollevandolo più in alto, un tavolo che trasforma il tutto in una dinette. Non manca nemmeno una chaise longue e, ovviamente, il bell’angolo cucina. Il senso di spazio che si apprezza in pozzetto è riproposto anche nel quadrato sottocoperta dove si è evitato, almeno sul modello numero 1, di “intasarlo” con un tavolo, ma si è preferito solo un comodo e ampio divano a L che all’occorrenza può diventare una cuccetta doppia, anche se la barca è pensata al meglio per far navigare due coppie di amici che possono godere della propria privacy nelle due cabine separate e dotate di bagno.
Lung. 12,30 m - Larg. 3,65 m - Mot. 2x300 cv
www.rioyachts.net
Windy Camira 39 (Norvegia)
Un bel 12 metri che all’esterno ha tutta l’aria del motoscafone sportivo, mentre a bordo offre un pozzetto dal progetto originale e, sottocoperta, un layout a due cabine, più il bagno e un quadrato con cucina e dinette. Particolare è la conformazione della dinette in pozzetto, che ha un grande divano semicircolare rivolto verso il divano che si estende lungo lo specchio di poppa. In questo modo si è ottenuto un living molto ben raccolto, che lascia anche spazio a due passaggi laterali che conducono al grande prendisole che si estende ancora più a poppa e alla conseguente plancetta bagno.
Dati: lft. 11,98 m; larg. 3,69 m.
www.windy.no
Oltre 45 piedi
Absolute Navetta 58 (Italia)
Con questo modello Absolute si lancia nel mondo delle navette long range dando una netta virata al proprio catalogo di barche fly ed express. Il layout del salone sul ponte principale si sviluppa in due ambienti separati, quello per il relax con un ampio living a poppa e quello per il convivio a prua, dove c’è un’estesa dinette e una cucina che lascia spazio anche alla postazione di comando. Le cabine sono tre, tutte con bagno, di cui l’armatoriale a poppa su tutto baglio. Ampio spazio e originalità d’arredo si evidenziano pure sul fly, dove si nota la postazione di comando avvolta da due divani a L per creare un living attorno al timoniere. A poppavia c’è invece la classica dinette a C servita da un mobile bar sul lato opposto, a cui segue uno spazio poppiero per il ricovero del tender oppure per arredarlo a piacere con complementi amovibili se si decide di alloggiare il tender sulla plancetta di poppa.
Dati: lft. 17,00 m; larg. 5,00 m; mot. 2x435 o 625 cv.
www.absoluteyachts.com
Azimut 50 Fly (Italia)
Il nuovo 15 metri di casa Azimut segna il passo di un rinnovato family feeling con cui Azimut intende attribuire uno spirito di maggior prestigio alla gamma fly fin dai modelli di base. Non a caso molte soluzioni progettuali e stilistiche si riconducono all’altrettanto nuovo Azimut 80 e all’esterno il richiamo subito evidente è nelle vetrate laterali, che sono in un disegno unico, ampliato a poppa per donare più vista verso l’esterno a chi è accomodato nel living interno. Naturalmente anche il décor degli interni ha un alto indice di prestigio, ma a bordo dell’Azimut 50 si apprezzano pure le volumetrie, che in coperta regalano un pozzetto di 17,50 mq, mentre sottocoperta hanno permesso di ottenere una terza cabina con due letti a castello. Le altre due cabine sono matrimoniali e prevedono l’armatoriale a centro barca e la Vip a prua. Sul ponte inferiore c’è anche la cucina, ricavata in una zona di disimpegno fra le cabine.
Lung. 15,88 m - Larg. 4,60 m - Mot. 2x670 cv
www.azimutyachts.com
Greenline 48 (Slovenia)
Amplia la gamma di imbarcazioni “green”, che si caratterizzano per la dotazione di motori ibridi diesel/elettrici. Ma il nuovo Greenline 48 va oltre, perché presenta un nuovo design interno, un sistema ibrido migliorato, il cui nome NextGen fa intuire l’arrivo di una nuova generazioni di motori più efficienti. Anche il flybridge appre comodo e ben fruibile, mentre all’interno gli ambienti sono molto sobri su mobili lineari dalle essenze chiare. Le cabine sono due e di ampio respiro, così come il quadrato sul ponte principale presenta una grande dinette e una cucina molto ampia articolata su un mobile a C. Del resto questa barca intende abbracciare anche chi ha ambizioni di lunghe navigazioni.
Dati: lft. 14,99 m; larg. 4,80 m; mot. da 2x110 a 2x380 cv.
www.greenlinehybrid.com
Korvet 14 CLR (Norvegia)
Questa nuova barca si propone come una long range (CLR), ma intanto si fa subito notare per il suo particolare scafo con finitura cromata a vista, che la fa apparire come una barca ancora da verniciare. Invece il nuovo Korvet 14 CLR è costruita per resistere alle lunghe navigazioni anche nei mari più formati, infatti il suo scafo semidislocante la fa navigare tranquillamente a 10-11 nodi di crociera, ma se si vogliono raggiungere velocità maggiori, il top è a 22 nodi. Sottocoperta offre due cabine più altre zone living tutte di dimensioni decisamente ampie.
Dati: lft. 14.00 m; larg. 3,45 m; 2x190 cv.
www.deepwateryachts.com
Prestige 750 (Francia)
Salto in lungo per i francesi di Prestige che volano a oltre 22 metri con un nuovo superfly. Il nuovo Prestige 750 è infatti uno yacht di 22,5 metri con tre cabine sottocoperta, di cui l’armatoriale è a prua del ponte principale, in una zona di assoluta privacy. Sottocoperta, invece, la parte del leone la fa la cabina Vip, che è a centro barca su tutto il baglio, mentre le due per gli ospiti con letti singoli sono affiancate a prua. C’è anche un po’ di made in Italy su questa barca, visto che, oltre a essere progettata dallo studio Garroni, è stata costruita nello stabilimento di Monfalcone, nell’unità produttiva del Gruppo Beneteau. Proprio la raffinata tecnologia di costruzione in vetroresina lavorata per infusione è uno dei plus del nuovo Prestige 750 che si propone con una linea moderna ma classica, pensata per restare attuale negli anni lontana dalle mode passeggere.
Dati: lft. 22,58 m; 5,46 m; 2x1000 o 1200 cv.
www.prestige-yachts.it