Un cumulo di nuovi accordi per prodotti sempre più innovativi di CMC Marine
Solo nel 2020 CMC Marine ha collezionato ben 43 accordi commerciali per l'ottimizzazione e la diffusione dei suoi stabilizzatori Waveless, più ulteriori partnership mirate agli altri prodotti del vasto catalogo dell'azienda. L'ultimo è con la Dockmate, azienda specializzata in controlli da remoto, per integrare il sistema di governo delle eliche di manovra.
È sicuramente un periodo proficuo per CMC Marine, azienda fondata 16 anni fa dall'ingegnere Alessandro Cappiello e specializzata nella progettazione e produzione di stabilizzatori a pinna ed eliche di manovra.
E un'azienda operante nell'alta tecnologia deve saper fiutare e cogliere le opportunità di partnership con chi dispone di ulteriori tecnologie, per continuare a migliorare e innovare i propri prodotti e la loro distribuzione nel mondo, a tutto vantaggio degli utilizzatori finali.
Sono ben 43 gli accordi che CMC Marine ha concluso a tutto il 2020 solo per le nuove pinne stabilizzatrici ultracompatte Waveless, che stanno stravolgendo - in senso positivo - la fascia media del mercato.
Questo tipo di stabilizzatori, prima appannaggio solo dei grandi motoryacht, sono infatti ora disponibili anche nella fascia dai 12 metri in su. Di recente CMC Marine ha inoltre siglato un accordo con l'azienda belga Dockmate per i thruster, ma vediamo tutto con ordine.
L'integrazione con Dockmate controlla in remoto anche le eliche di manovra
L'azienda belga Dockmate realizza sistemi di controllo remoto wireless per grandi yacht dal 2012. Le prime installazioni con i sistemi integrati CMC-Dockmate sono già state effettuate su due superyacht firmati Benetti. Le due aziende, infatti, hanno lavorato insieme sulla nona unità di Mediterraneo 116 e sulla seconda di Oasis 40M.
L'ufficio R&D di Benetti ha lavorato accanto agli ingegneri di CMC Marine e Dockmate simulando dei test d'integrazione in laboratorio per ottenere l'interazione tra i thruster dell'azienda toscana e i sistemi di controllo degli apparati per le manovre in porto della compagnia fiamminga.
Caratteristica fondamentale dei sistemi Dockmate è la possibilità di gestire proporzionalmente il controllo dei thruster, a patto che ci sia il sistema di controllo CMC-CANopen di CMC Marine: per questo le due aziende annunciano che a breve saranno sempre più numerosi gli yacht con impianti dei due brand.
Gli stabilizzatori elettrici Waveless supportati da 43 accordi nel 2020
L'unione fa la forza e CMC Marine ha colto al volo questa filosofia, creando una grande rete di fornitori e distributori per dare una bella spinta al successo dei suoi stabilizzatori ultracompatti a pinna Waveless
Lanciati a settembre 2019 e distribuiti in tutto il mondo grazie a una rete di vendita e assistenza sempre più estesa, le pinne stabilizzatrici Waveless si stanno affermando sul mercato delle barche dai 12 metri in su.
CMC ha infatti annunciato di aver firmato 43 accordi commerciali di fornitura nel corso dell'ultimo anno e sono già in acqua 6 yacht, di cui 5 di nuova costruzione, che montano le pinne Waveless.
Le pinne stabilizzatrici Waveless sono declinate in tre modelli di stabilizzatori STAB e quattro modelli di intruder TRIM. E fra i cantieri che hanno scelto di adottare questi stabilizzatori ci sono Arcadia, Azimut|Benetti, Holterman Shipyard, Numarine e Mangusta (Overmarine), ma anche armatori “singoli” in ogni parte del mondo, dall'Europa all'Asia all'Oceania.
Ma va sottolineata anche la scelta di CMC Marine di continuare a investire su una rete di vendita e assistenza sempre più capillare e aggiornata.
Tutti i prodotti di CMC Marine sul sito dell'azienda