I “cinque gommoni 2016” scelti da BoatMag
Tanti nuovi rib quest’anno, ma alcuni sono stati più innovativi e “riusciti”. Abbiamo scelto i “cinque gommoni 2016” che più ci sono piaciuti.
In un anno nel quale le novità tra i battelli pneumatici non si sono certo lesinate, temevo che fosse più difficile selezionare i “cinque gommoni 2016” che più mi sono piaciuti. Invece la scelta è stata più semplice del previsto, anche se c’è da registrare almeno un altro paio di modelli che avrebbero meritato di essere citati. Per tutti indico il Capelli Tempest 40 che, pur riproponendo con qualche piede in meno un modello di successo come il Tempest 44, è stato comunque capace di offrire soluzioni interessanti e confermare durante il nostro test eccellenti doti marine.
Ma allora eccoli i “cinque gommoni 2016” che ho scelto.
Ranieri International Cayman 18 Sport, piccolo dai grandi contenuti
Dopo aver conquistato nel breve volgere di due stagioni anche il mercato dei gommoni, Ranieri International si è concentrata quest’anno sul (riuscito) progetto della nuova ammiraglia Next 370 SH, ma non ha dimenticato anche la sua linea Rib con un innesto dagli elevati contenuti pur su 5,40 metri di scafo. Ecco perché il Ranieri International Cayman 18 Sport entra con pieno diritto tra i “cinque gommoni 2016”, se avete dei dubbi leggete la nostra prova in mare.
Selva 600 Endeavour, il professionale
Pensato per il mercato inglese e per impieghi professionali questo gommone di Selva Marine conferma tutta la bontà della carena e della costruzione affiancando soluzioni, tra cui i jockey-seat, destinate a navigazioni su acque molto agitate, come il nostro test ha confermato. Il particolare allestimento di questo sei metri gli è valsa la citazione all’interno dei “cinque gommoni 2016” ma, se si punta a una tranquilla crociera, si può sempre prendere in considerazione il “gemello diverso” Selva D600 DS Special, abbiamo provato pure quello.
Salpa Gran Soleil 23, il debuttante
L’opera prima di un affermato cantiere merita sempre attenzione e in Salpa c’è da dire che sono partiti nel migliore dei modi, meritandosi la selezione tra i “cinque gommoni 2016”. Il nostro test del Salpa Gran Soleil 23 ha evidenziato eccellenti doti marine unite a una cura elevata nella costruzione e un layout della coperta spazioso e ben articolato, compatibilmente con i sette metri e poco più di lunghezza fuori tutto. Non resta che leggere il nostro test.
Sacs S900, l’intramontabile
Se c’è un cantiere (Salpa) che debutta nel mondo dei rib, ce n’è un altro (Sacs) che ritorna su misure (nove metri) che avevano decretato il suo successo e che aveva poi un po’ trascurato per buttarsi con successo nel mondo dei maxi-rib. Il ritorno a dimensioni “umane” non poteva essere migliore, come conferma il nostro test del Sacs 900S.
Black Fin 10 Elegance, il supermotorizzato
Portare a spasso gli 800 cv dei due Mercury 400 Racing non è da tutti e questo Black Fin 10 Elegance lo fa con grande disinvoltura regalando emozioni da racer puro. Nel nostro test lo abbiamo provato utilizzando il nuovo Active Trim che Mercury ha sviluppato per semplificare ulteriormente la gestione dell’assetto, non resta che leggere la nostra prova del 10 metri Black Fin per capire perché è stato inserito tra i “cinque gommoni 2016”.