Pearl 63, il 18 metri con quattro cabine e spazi che non ti aspetti
L'apertura del Palma International Boat Show 2025, dal 30 aprile al 3 maggio, segna anche il debutto ufficiale del Pearl 63. Fra le peculiarità del nuovo yacht flybridge di 18 metri ci sono performance, lusso e spazio a volontà.
Il nuovo Pearl 63 debutta sugli azzeccati highliths del più celebre modello di 62 piedi, ai quali aggiunge nuove interessanti caratteristiche, che lo pongono fra i motoryacht più versatili in fatto di spazi e scelte di décort, oltre ad avere il "dono" della quarta cabina, cosa non proprio comune a tutte le imbarcazioni di 18 metri.
I punti forti del Pearl 63
Tra le caratteristiche salienti del Pearl 63 si attesta sicuramente la grande attenzione per la convivialità a bordo, e per alzarla al massimo grado, è stata rivista la disposizione del pozzetto di poppa, che ora può contare su due balconi laterali apribili, che non solo ampliano la fruibilità dello spazio calpestabile, ma offrono anche due trampolini di lancio per i tuffi in mare.
In più, i due tavoli della dinette, oltre a poterli unire per formare un tavolo unico da pranzo, sono anche regolabili in altezza per abbassarli al livello della seduta e ottenere un'estesa chaise-longue ancora più rilassante rispetto alla configurazione con il divano. E come se non bastasse, si può ribaltare lo schienale e ottenere una vasta superficie prendisole su cui sdraiarsi completamente.
Garage per il tender o cabina per l’equipaggio?
Lo spazio non manca nemmeno per quanto riguarda il garage, sufficientemente ampio per ricoverare un Williams 285 jet tender o un Seadoo Spark Jet Sky.
Tuttavia, se non si è alla ricerca di una rimessa per il tender e magari si hanno altre priorità, questo stesso spazio può essere utilizzato per configurare una cabina ulteriore da destinare al marinaio.
Pearl 63: il meglio per gli esterni dello yacht
L’amore per la vita outdoor in mezzo al mare non si esprime solo in pozzetto. Il Pearl 63 presenta infatti un’area lounge a prua, comodamente raggiungibile grazie ai passavanti ben protetti.
Qui gli ospiti possono approfittare di prendisole regolabili, di un tavolo pieghevole ed eventualmente di un tendalino ombreggiante a mo' di tendaggio sospeso.
Chi invece è in cerca del panorama perfetto può invece salire sul flybridge, che è dotato di prendisole, area salotto, angolo bar e barbecue. A proteggere dal sole quassù c’è un hardtop, che sovrasta solo la sezione prodiera del fly, lasciando così tutta l'area di poppa come una zona a cielo aperto perfetta non solo per stendersi al sole, visto che lo spazio libero non manca, ma anche per soggiornare comodamente sui due divani a L posti nei due angoli poppieri.
In ogni caso, anche la parte sotto l'hardtop può essere completamente esposta al cielo, grazie alla grande sezione apribile di cui è dotato.
Lusso, luce e tanto spazio negli interni
Il Pearl 63 non punta a caso sullo stare insieme in grande compagnia: caso raro, infatti, nella categoria dei 60 piedi, è disporre di quattro lussuose cabine, per ospitare otto persone con l'agio che ci si aspetta da una barca di 18,61 metri.
Tutto questo senza compromettere la privacy dell’armatore, che addirittura può contare su un scala privata per accedere alla sua suite, che è a tutto baglio. Qui si trovano ampi armadi, separabili per lui e per lei, un salottino con tavolo e poltrone accanto al letto king-size, più naturalmente il bagno en-suite, che si rivela una rilassante ambientazione da spa.
Gli altri ospiti possono distribuirsi fra le due cabine doppie posizionate in maniera speculare al centro dello scafo e la cabina Vip al vertice di prua. A loro disposizione ci sono due bagni, di cui uno ovviamente esclusivo per la Vip e l'altro, con l'apertura sul corridoio, in condivisione fra le due cabine doppie.
Non solo la suite armatoriale, ma anche gli altri ambienti interni, sono tutti caratterizzati da una diffusa illuminazione naturale, grazie alle grandi vetrate distribuite ovunque. E in particolare lo si apprezza ancor più a colpo d'occhio nel salone, dove la sua volumetria è ampliata da una finestratura perimetrale senza soluzione di continuità.
Nemmeno a poppa ci sono barriere verso l'esterno, perché la porta vetri è a scomparsa, aprendo così il salone verso l'esterno in un ambiente unico con il pozzetto, con l'ulteriore vantaggio di poter fruire comodamente del mobile cucina poppiero sia che si soggiorni all'esterno sia che si stia all'interno.
Interno in cui ritorna preponderante il concetto di convivialità, perché sono previste due dinette, di cui una a poppa sul lato opposto alla cucina, e una a prua che è fronteggiata da un ultereiore divano a L, ottimo anhe per fare compagnia al pilota durante la navigazione.
Quattro temi per gli interni del Pearl 63 curati da Kelly Hoppen Interiors London
Non solo luce, non solo spazio all'interno del Pearl 63, ma anche lusso personalizzabile. Il cantiere inglese ha infatti previsto diverse possibilità di personalizzazione degli spazi indoor, offrendo dei pacchetti di décor fra cui scegliere.
Per offrire una scelta di alto livello, il cantiere ha affidato ai designer di Kelly Hoppen Interiors London il compito di creare diversi stili di arredo, e così hanno scelto di mettere a disposizione quattro temi: Indulgence, Luxury, Modern, e Monochrome.
Un 18 metri da oltre 30 nodi di velocità massima
Il Pearl 63 non viene meno neanche ai suoi doveri sul fronte delle prestazioni, e pure in questo caso il cantiere offre diverse possibilità di scelte
Sono ben tre, infatti, le opzioni di scelta per l'equipaggiamento in sala macchine e tutte targate Volvo Penta Ips.
La versione standard prevede due D13 da 800 cv Ips1050. A seguire, si possono scegliere in opzione i D13 da 900 cv Ips1200 e infine, il top di gamma, ovvero i D13 da 1.000 cv Ips1350, con i quali si può arrivare alla velocità massima di 33 nodi.
Ultima peculiarità di questo ruggente family yacht è la particolare attenzione alla manovrabilità: l’obiettivo qui è quello di agevolare i comandi al driver, grazie ai joystick intuitivi e alla comodità del sistema di posizionamento dinamico, oltre agli ampi display dei chartplotter intergrati di Garmin.
La scheda tecnica del Pearl 63
Lunghezza f.t. | 18,61 m |
Lunghezza scafo | 17,49 m |
Larghezza | 5,23 m |
Immersione | 1,59 m |
Dislocamento | 36.500 kg |
Serbatoio carburante | 2.750 l |
Serbatoio acqua | 800 l |
Motori standard | 2 x 800 cv Volvo Penta Ips1050 |
Motori optional | 2 x 900 cv Volvo Penta Ips1200 |
Motori optional versione Performance | 2 x 1.000 cv Volvo Penta Ips1350 |
Velocità massima (con 2 x 1000 cv Ips1350) | 33 nodi |
Numero cabine | 4 |
Bagni | 3 |
Cabina marinaio (optional) | 1 |
Bagno marinaio | 1 |
Omologazione Ce | Cat. B |
Clicca ed entra nel sito ufficiale del cantiere Pearl Yachts (sito in inglese)