Anteprima: Mercury Diesel, l’offerta si allarga a un 2.0 litri
Con il lancio dei nuovi motori Mercury Diesel 2.0L, Mercury Marine offre uno completo range di motori diesel TDI con potenze da 115 a 370 cv.
Se il mondo nautico sta riscoprendo il gusto di andare per mare anche con potenze e misure finora considerate “inferiori”, è importante offrire all’utente una gamma completa di soluzioni, non solo quindi brillanti fuoribordo o esuberanti entrofuoribordo a benzina, ma anche motori diesel compatti e parsimoniosi, declinati su potenze che li rendano ideali per le piccole barche. È quindi apprezzabile l’iniziativa di Mercury Marine che ha ampliato la gamma di moderni turbodiesel TDI con il nuovo motore di 2.0 litri Tier3 declinato su due potenze di 150 e 170 cv che allarga così l’offerta Mercury Diesel su un range da 115 a 370 cv con monoblocchi a quattro cilindri in linea, V6 di 3.0 litri e V8 di 4.2 litri, questi ultimi declinati rispettivamente nelle potenze di 230 cv e 25 cv per il V6 e di 335 cv e 370 cv per il V8.
Tutti i nuovi 2.0 litri Tier3 sono dotati di iniezione common rail e il 150 cv anche di turbo a geometria variabile con l’obiettivo di migliorare la coppia e quindi la progressione in navigazione. Entrambi i modelli sono disponibili in allestimento entrofuoribordo ed entrobordo e sono forniti di serie con la tecnologia SmartCraft, acceleratore e cambio digitali sono disponibili come opzioni così come i joystick Axius che farà la felicità di chi ha problemi in manovra.
La linea Mercury Diesel TDI di derivazione automobilistica è stata subito apprezzata dai diportisti per le stesse qualità che ne hanno decretato il successo nel mondo automotive sulle berline del Gruppo Volkswagen: le eccezionali qualità costruttive, il basso rumore, le vibrazioni contenute ma soprattutto i consumi di carburante davvero contenuti, senza dimenticare il rapporto peso/potenza da primato e la generosa coppia ai bassi regimi.
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