Ranieri International Next 370 SH con i Suzuki DF350A e la vacanza è servita

Categorie: I Nostri Test
7 Gennaio 2018
Ranieri International Next 370 SH con i Suzuki DF350A e la vacanza è servita
  • Una nuova livrea e due nuovissimi motori. Eccomi ancora a bordo del Ranieri International Next 370 SH motorizzato con i nuovi Suzuki DF350A.

Non ci poteva essere situazione peggiore per provare questo binomio che promette invece di regalare ai suoi futuri armatori vacanze da sogno. Il mare è agitato e il cielo cupo, proprio nulla che evochi le immagini della barca in navigazione che pubblichiamo e scattate nel mare di Calabria, a “casa” del Ranieri International Next 370 SH. Ma questo è quello che devo affrontare e la voglia di mettere alla prova la coppia di Suzuki DF350A è tale da far superare ogni pigrizia.

Ranieri International Next 370 SH - Suzuki DF350A, il test

Come dicevo, non è la prima volta che provo il Ranieri International Next 370 SH, nella prova precedente ero sul lago e la motorizzazione era costituita da una coppia di Mercury Verado 400. Questa volta la barca è proposta con una nuova livrea caratterizzata da una cuscineria più scura, ma soprattutto a poppa troneggiano i nuovi Suzuki DF350A. La prima sensazione, pur nella differenza delle situazioni, è che i due motori giapponesi non facciano sentire la differenza nelle prestazioni o, per meglio dire, forse questa è la soluzione di potenza ideale per questa barca, anche se c’è sempre da considerare che non siamo in assetto da crociera, quindi senza vettovaglie, attrezzature varie e solo tre persone a bordo.

Passare i 41 nodi (41,4 per la precisione) con questo mare è un eccellente dato, raggiunto con un lavoro di trim neppure troppo complesso, certamente alla portata di gran parte dei diportisti. Questo per dire che la coppia di Suzuki si conferma un’eccellente soluzione, non solo per una tranquilla crociera, ma anche per veloci cavalcate, quando ci si vuole divertire un po’ o per sfuggire a un improvviso cambio del meteo. Il Ranieri International Next 370 SH si conferma invece barca votata alla crociera più solare e, pur cavalcando con grande autorità anche questo mare, non evita a noi di bordo qualche spruzzo di troppo. Un piccolo appunto a fronte della conferma di avere un binomio di livello assoluto, che potrà dare ulteriore lustro a questo che è stato uno dei modelli che, a soli due anni dalla sua presentazione, ha già segnato la storia del cantiere, proiettandolo a pieno diritto tra i protagonisti anche sulle misure più importanti.

Torniamo al test, se i consumi a 41 nodi possono spaventare, c’è subito da notare che a una velocità di crociera di circa 20 nodi, e 4 mila giri, scendono a un’ottantina di litri all’ora (ovviamente totali per i due motori) e, mantenendo la planata minima a 3 mila giri, si naviga a 13 nodi e si consumano meno di 50 l/h. Viste le condizioni, un parabrezza un po’ più protettivo sarebbe apprezzato ma, lo ribadisco, non è questa la normalità per il Ranieri International Next 370 SH e quindi va bene così. Semmai apprezzo la precisione della timoneria che conferma quando l’abbinamento con i Suzuki DF350A sia perfettamente riuscito.

Ranieri International Next 370 SH, a bordo

Ampiamente descritto nel precedente articolo il layout del Ranieri International Next 370 SH non cambia in nulla se non negli abbinamenti cromatici: non mi convincevano i tessuti a righe del modello provato lo scorso anno, non mi convince neppure la cuscineria così scura, immaginandola in una giornata assolata. Certamente da un punto di vista strettamente estetico la nuova colorazione è accattivante quindi, come sempre, la decisione finale spetta al futuro armatore. Da notare come la livrea bianca dei Suzuki si inserisca perfettamente nell’insieme, una scelta cromatica d’obbligo.

Sarebbe stato difficile migliorare una barca già perfetta e quindi non sorprende che, soluzioni cromatiche a parte, il Ranieri International Next 370 SH non presenti novità nel layout rispetto al modello conosciuto che, lo ricordiamo perché è importante, è omologato in classe A e non richiede immatricolazione perché è un natante. Poi, sempre da sottolineare, l’accoppiamento scafo/coperta, costituito da “sacche” di poliuretano iniettate di espanso resinate, su cui poggia la coperta per una sorta di “effetto silent-block”, che rende la struttura più elastica e compatta al tempo stesso. A questo si aggiunge la carena a doppio redan per ridurre l’attrito con l’acqua e infine la prua a “diamante” che garantisce maggiore volume in questa zona.

Dinette, mobile grill, seduta e plancia si susseguono fino al prendisole in una successione ormai consolidata. Si apprezzano sempre i gavoni ricavati nelle murate e il disegno dell’opera morta con il profilo degradante verso poppa. Degli interni colpiscono wc e doccia in locale separato rispetto al lavello. La cabina prodiera (che diventa volendo una dinette coperta) è qui open-space per rendere il disimpegno un po’ meno angusto, considerando che sul mobile di sinistra potrebbe anche essere allestita una compatta cucina coperta. Sotto la scaletta si allunga una cuccetta doppia davvero ampia, al punto che può essere trasformata in due cuccette singole lasciando anche un passaggio al centro.

I numeri di Ranieri International Next 370 SH

  • Lunghezza ft ……………… m 11,50
  • Larghezza ………………… m 3,00
  • Dislocamento …………… kg 4.500
  • Motorizzazione max …… cv 800
  • Motorizzazione min …… cv 400
  • Serbatoio carburante …… l 1.000
  • Serbatoio acqua ………… l 200
  • Posti letto ……………… 5
  • Portata persone ………… 12/14
  • Omologazione CE ……… A/B

Prestazioni

  • 600 giri ………… 2,6 nodi …… 4,4 l/h ……… 55 db
  • 1000 giri ………… 4,2 nodi …… 8,0 l/h ……… 60 db
  • 1500 giri ………… 6,2 nodi …… 14 l/h ……… 63 db
  • 2000 giri ………… 8,2 nodi …… 21 l/h ……… 66 db
  • 2500 giri ………… 9,6 nodi …… 36 l/h ……… 71 db
  • 3000 giri ………… 12 nodi ……… 52 l/h ……… 74 db
  • 3500 giri ………… 18 nodi ……… 62 l/h ……… 80 db
  • 4000 giri ………… 21 nodi ……… 86 l/h ……… 83 db
  • 4500 giri ………… 26 nodi ……… 121 l/h …… 85 db
  • 5000 giri ………… 32 nodi ……… 166 l/h …… 86 db
  • 6000 giri ………… 41 nodi ……… 210 l/h …… 87 db

Condizioni della prova

  • Mare mosso, carena pulita, carburante 500 l, acqua vuoto, equipaggio 3 persone

Prezzi

  • Solo scafo ………………………………………… 155.000 euro (Iva esclusa)
  • Suzuki DF350A ………………………………… 33.500 euro (Iva compresa)

Leggi anche il nostro test del Ranieri Internarional Next 290 SH con monomotore Suzuki DF350A

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Alberto Mondinelli

Alberto Mondinelli, 40 anni di nautica dalle regate di 420 alle gare offshore di Classe 1, e poi addetto stampa dei più importanti team negli anni Novanta e della Spes di Mauro Ravenna nel momento di massimo fulgore della motonautica d’altura. Come giornalista, direttore responsabile di Offshore International e, più recentemente, tester di Barche a Motore.
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